Cari lettori, oggi vi parlerò dell'ultimo romanzo di Alessia Gazzola, "Il ladro gentiluomo", edito da Longanesi, che fa parte della serie dedicata ad Alice Allevi.
Avevamo lasciato Alice alle prese con l'imminente trasferimento a Domodossola, all'inizio del romanzo troviamo perciò la nostra pasticciona protagonista in un nuovo ambiente, lontana da Claudio e dalla loro ritrovata intesa.
Già da pochi giorni, però, Alice si ritroverà alle prese con un caso molto particolare: durante l'autopsia su un giovane morto durante un tentativo di rapina, la giovane troverà nel suo stomaco una pietra preziosa dall'immenso valore. A causa della sua ingenuità, la ragazza verrà ingannata da un finto ufficiale (il quale, tra l'altro, si fa chiamare Alessandro Manzoni) che ruberà la pietra.
Piena di sensi di colpa e con la solita curiosità che la contraddistingue, la nostra protagonista indagherà per suo conto, al fine di ritrovare non solo il finto ufficiale, ma anche la pietra preziosa. In mezzo a tutto questo, a complicare la questione, ci si metterà anche il proprietario della pietra, che morirà per cause naturali... ma siamo proprio sicuri che invece non si tratti di omicidio?
Nel romanzo, però, non si parla solo del nuovo mistero che coinvolgerà Alice, ma ampio spazio è riservato anche alla sua vita privata. Nonostante le premesse siano favorevoli, nel corso della storia, il suo rapporto con Claudio subirà numerose trasformazioni, non sempre positive, e per la giovane sarà tempo di fare bilanci, per capire in quale direzione far proseguire la sua vita, professionale e non.
Come sempre i romanzi della Gazzola si leggono con piacere, perchè sono storie leggere, scorrevoli, ma nello stesso tempo ben strutturate, sia nella parte investigativa sia in quella più romance. Ho apprezzato molto l'evoluzione dei personaggi di Alice e Claudio e di sicuro leggerò il prosieguo delle loro avventure anche se, stando alle parole dell'autrice, non verrà pubblicato in tempi brevi.
DELLA STESSA AUTRICE:
Io mi sono fermata a L'allieva, ma presto o tardi non so se la riprenderò questa saga :)
RispondiEliminaCiao Gresi, sono storie leggere... te le consiglio quando cercherai una storia di questo tipo ;-)
EliminaUn po' sottotono, forse, ma Alice mancherà. 😊
RispondiEliminaA me è piaciuto, quello che mi aveva deluso era stato "Sindrome da cuore in sospeso"...
EliminaCiao Ariel,
RispondiEliminanon ho ancora letto nessuno dei romanzi di questa serie, ma dopo aver visto lo sceneggiato televisivo ne ho tutta l'intenzione. :)
In caso non avessi altre occasioni, ti faccio tantissimi auguri per un sereno Natale♥
Grazie Alisya, tanti auguri anche a te :-)
Eliminavedremo se il 2019 mi porterà una gazzola in dono :-D
RispondiEliminami ero ripromessa di non stilare una TBR dell'anno che sta per venire, perchè son certa che non riuscirei a portarla a compimento, però alcuni autori mi "costringerò" a leggerli, tra cui quest'autrice :)
Allora sarò curiosa di conoscere il tuo parere quando leggerai uno dei suoi romanzi ;-)
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