Cari lettori, la recensione di oggi è dedicata all'ultimo romanzo di Rosa Teruzzi, "La giostra delle spie", edito da Sonzogno.
Ad aiutarla a far luce sulla questione (ma anche a proteggerla), ci saranno i suoi storici compagni di indagini, ovvero l'eccentrica madre Iole, la giornalista Irene e il caporedattore Cagnaccio. Ma anche Capistrano (ex amante di Iole e fuorilegge conosciuto come "Il gatto con gli stivali") e un fotografo amico di Irene decideranno di collaborare.
Senza dimenticare, ovviamente, le investigazioni ufficiali della polizia, il cui comando sarà presieduto da una donna che non vedrà di buon occhio la passione di Libera per le investigazioni e che sembrerà attratta proprio da Gabriele, il poliziotto con cui la nostra protagonista ha una relazione segreta.
La principale sospettata sarà Viviana, ex compagna di Furio, il cuoco con cui Libera ha un rapporto speciale. Ma sarà davvero lei la persona che vuole farle del male oppure qualcun altro sta tramando nell'ombra?
Posta sotto stretta sorveglianza, questa volta la "Miss Marple del Giambellino" non avrà tutta la libertà che desidera per poter indagare, ma tra appostamenti improvvisati, intrusioni illecite e insoliti travestimenti, i suoi amici saranno pronti a tutto pur di smascherare quella persona.
Chi segue il mio blog, sa che leggere un episodio di questa serie è diventata una bella consuetudine: mi piacciono molto le trame intrecciate da questa autrice, così come i suoi personaggi e gli eventi che accadono nelle loro vite.
A differenza dei precedenti, questa storia è incentrata totalmente su Libera e le persone che le gravitano attorno, ma non per questo è meno interessante, anzi, vi anticipo che ci sarà anche un colpo di scena molto significativo ai fini della sua complessa vita sentimentale e anche la risoluzione del caso non è nè banale nè scontata.
L'intreccio un po' più semplice rispetto agli altri libri, ma ha saputo coinvolgermi e a farmi passare momenti lieti in compagnia di tutti i personaggi che popolano questa serie, facendomi già desiderare di poterli nuovamente incontrare.
DELLA STESSA AUTRICE:
Nessun commento:
Posta un commento