venerdì 9 marzo 2018

Una scrittrice da premio Nobel: Grazia Deledda

Cari lettori, nel giorno successivo alla festa della donna ho deciso di riproporvi la mia rubrica culturale del venerdì e di parlarvi di una scrittrice molto importante della nostra storia della letteratura: Grazia Deledda.



Di origine sarda, fu la prima donna italiana a vincere il premio Nobel per la letteratura nel 1926. Nata nel 1871, frequentò la scuola solo fino alla quarta elementare, per poi proseguire la sua istruzione con un precettore privato e tanto studio da autodidatta. 

La passione per la letteratura le si manifestò sin dalla giovane età quando, a partire dai quindici anni, cominciò a collaborare con riviste e giornali, sulle quali pubblicò articoli di vario genere. 

Nel 1899 si trasferì a Roma, dopo aver sposato Palmiro Madesani, che poi divenne il suo agente letterario: nella Città Eterna pubblicò opere che ottennero molto successo, come Elias Portolu, Dopo il divorzio, Cenere, L'edera, Canne al vento, romanzi di stampo verista nei quali la tematica portante risulta essere l'analisi delle complesse dinamiche familiari, che investono il rapporto tra genitori e figli, ma anche tra i due coniugi. 

Come accennato all'inizio del post, nel 1926 ottenne il premio Nobel per la letteratura, per la sua potenza di scrittrice, sostenuta da un alto ideale, che ritrae in forme plastiche la vita quale è nella sua appartata isola natale e che con profondità e con calore tratta problemi di generale interesse umano. Fu la prima donna italiana a vincerlo e la seconda dopo Giosuè Carducci.

La scrittrice morì nel 1936 per un tumore al seno. Uscì postumo la sua ultima opera, Cosima, di stampo autobriografico e incompiuta. Le sue spoglie sono conservate a Nuoro, nella Chiesa della Solitudine.
 
Fonti:




Foto presa da ANSA.it

10 commenti:

  1. Io non ho ancora letto nulla di quest'autrice, ma non nascondo mi ha sempre affascinato leggerla... quest'anno vedremo se sarà la volta buona ☺

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    1. Anch'io non ho letto nulla, ma dalle tematiche i suoi romanzi mi ispirano, poi sarei curiosa di leggere la sua autobiografia...

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  2. Questa è un'autrice che conosco e che è andata nel dimenticatoio. grazie per avercela ricordata. Buona serata.
    sinforosa

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    1. Hai ragione, Sinforosa, viene ricordata poco, nonostante abbia dato lustro al nostro Paese, peccato!

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  3. Ti ho nominata per un premio sul mio canale <3

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    1. Ho visto, grazie mille, presto pubblicherò il post! :-)

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  4. Ciao Ariel =); di questa scrittrice non ho letto, ancora, nulla, ma spero di recuperarla entro questo anno =)!!

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    1. Ciao Ella, anch'io non ho letto nulla, ma mi piacerebbe farlo :-)

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  5. La prima donna italiana a vincere il Nobel per la letteratura? Non me lo riordavo ma ho grande rispetto per questa donna, ed ora che la conosco meglio ancora di più!

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    1. Proprio così, Nik, infatti penso sia una personalità che andrebbe approfondita meglio...

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