venerdì 15 aprile 2016

Michelangelo poeta

Ciao a tutti, oggi per la mia rubrica "Letteratura e cultura", ho deciso di proporre un post basato su un aspetto inedito del più grande pittore, scultore e archittetto della nostra storia dell'arte, ovvero Michelangelo. Perchè questo grande artista è stato anche un poeta. E pure molto prolifico, a dir la verità. Il suo corpus poetico è infatti composto da 302 testi e all'incirca da una quarantina di frammenti (che sembrano rifarsi al suo stile del "non finito").

L'edizione delle sue "Rime" venne alla luce però solo nel 1623, in un'edizione curata dal pronipote, il quale aveva modificato i testi a proprio piacimento e cercando di eliminare le parti troppo provocatorie. Solo due secoli più tardi alcuni studiosi di filologia cominciarono a ripristinare i testi nell'antica forma voluta dal loro autore (nella foto è riportata la copertina di un'edizione moderna tratta dal sito ibs.it).

Per Michelangelo la poesia non era un'attività principale, ma in essa trovava il mezzo per esprimere i propri sentimenti, che erano molto complessi. E proprio per questo ne deriva uno stile oscuro, ma anche molto originale per il suo tempo, nel quale il modello principale era la semplicità e l'unilinguismo di Petrarca. Michelangelo accoglie la proposta del poeta aretino, ma ne avverte l'insufficienza e per questo decide rielaborarlo per proporre un proprio stile in cui sono evidenti contaminazioni dantesche.

Ne derivano dei testi che, seppur di un livello stilistico non particolarmente alto, hanno il pregio di aver portato una ventata di originalità nel panorama letterario dell'epoca. 
Nelle opere della fase giovanile prevale il tema della passione amorosa e del ruolo dell'arte, in seguito il tema dell'amore comincia ad abbracciare le teorie del neoplatonismo fino a convergere in spunti moraleggenti e religiosi.

A titolo di esempio mi piacerebbe ora riportare una delle sue poesie, quella più celebre. In essa trapela la sua idea dell'arte e in particolare della scultura: "Il migliore degli artisti non ha nessun concetto che non possa essere espresso in un unico blocco di marmo e a fare questo ci riesce solo la mano che ubbidisce all'intelletto" (parafrasi prima quartina). 
Come nel marmo si possono esprimere infiniti concetti, così anche nell'animo della donna sono presenti molte sfaccettature, tanto che essa, nella sua alterigia, nasconde sia il bene sia il male, ma l'artista dichiara che la sua arte è insufficiente a far emergere il bene presente in lei(seconda quartina). 
Nessuno è  colpevole di questo fatto, se non l'artista stesso, che non riesce a trarre dalla sua donna altro che morte (ultime due terzine).

Non ha l’ottimo artista alcun concetto
ch’un marmo solo in sé non circonscriva
col suo superchio, e solo a quello arriva
la man che ubbidisce all’intelletto.
Il mal ch’io fuggo, e ‘l ben ch’io mi prometto,
in te, donna leggiadra, altera e diva,
tal si nasconde; e perch’io più non viva,
contraria ho l’arte al disiato effetto.
Amor dunque non ha, né tua beltate
o durezza o fortuna o gran disdegno
del mio mal colpa, o mio destino o sorte;
se dentro del tuo cor morte e pietate
porti in un tempo, e che ‘l mio basso ingegno
non sappia, ardendo, trarne altro che morte.

6 commenti:

  1. stupendo sapere anche questo su michelangelo..l ho studiato a storia dell arte a scuola ma questo aspetto non lo conoscevo:) brava ariel...
    buon w.e.
    daniela

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    1. Grazie Daniela, sono contenta che ti sia piaciuto il mio post :-)

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  2. non ricordavo l'animo da poeta di questo grande artista! grazie per il post, davvero interessante!!

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  3. Molto interessante questo post perchè io so ben poco di personalità del 15° secolo a parte Leonardo! E mi stupisce molto il fatto che tu abbia letto un libro che per me è un mattone non avvicinabile neanche da lontano! Ovviamente il mio è un limite da superare però mi fa molto piacere che ci siano persone come te che riescono a leggere queste opere per poi divulgarle a gente come me!!Quindi grazie!!^_^

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    1. Ciao Nik, diciamo che questi sono alcuni argomenti che ho avuto modo di studiare in passato nel corso dei miei studi e che ogni tanto mi piace inserire nel blog per poterli divulgare :-)Mi fa piacere sapere che hai apprezzato il mio post!

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