Cari lettori, la recensione di oggi è dedicata al romanzo "Appuntamento in riva al mare", scritto da Ali McNamara ed edito da Newton Compton.
Dopo l'entusiasmo iniziale, però, Amelia si renderà conto che il castello avrà bisogno di rimodernamenti, e lo stesso varrà per le organizzazioni delle visite al pubblico e gli allestimenti. Ma la donna non sarà sola: ad aiutarla ci penseranno Arthur e la moglie Dorothy (custodi e tuttofare del castello); Tiffany (la ragazza che si occupa dell'amministrazione) e Joey (bigliettaio e giardiniere del castello). A essi si aggiungeranno Benji (esperto di alberi genealogici che ha individuato Amelia come erede del castello e studioso delle parentele delle antiche famiglie) e Tom (amico di Benji e restauratore di mobili antichi), oltre a tante altre persone del villaggio che Amelia deciderà di assumere per riportare il castello agli antichi splendori.
Grazie alla vicinanza con queste persone, Amelia comincerà a sentirsi parte di una nuova, grande, famiglia e a un certo punto si renderà conto che è venuto il momento di riaprire il suo cuore all'amore. Ma gli imprevisti sono sempre dietro l'angolo, e la scoperta di un vecchio diario potrebbe aprire nuovi scenari sul futuro di Amelia e del figlio Charlie nel castello...
Le storie di Ali McNamara sono sempre molto rilassanti e possono essere paragonate a delle favole moderne. Pur essendo poco realistiche sono adatte per chi abbia voglia di leggere un romanzo che faccia evadere dalla realtà. Trovo comunque che questa storia presenti sia dei punti di forza sia di debolezza. Nel primo caso, ho apprezzato molto il suo stile semplice e scorrevole della scrittrice, l'originalità della narrazione e, soprattutto, il mistero legato a Clara, antenata di Amelia, i cui diari nascondono più di un segreto. Anche la personalità matura di Charlie, il figlio di Amelia, è stata da me molto apprezzata. Di contro, ho trovato molte parti lente nella narrazione (soprattutto a metà), poco romanticismo nella descrizione della storia d'amore di Amelia, e un uso un po' banale del soprannaturale, elemento che caratterizza la maggior parte delle storie di questa scrittrice e che, al contrario, avevo apprezzato molto in "Colazione in riva al mare". Trovo comunque che questo romanzo sia una perfetta lettura d'evasione, e va la consiglio per l'estate!
DELLA STESSA AUTRICE:
Ariel volevo leggerlo pure io!grazie della tua recensione .vediamo se lo trovo disponibile in biblioteca..
RispondiEliminaBuon estate a te
Grazie a te, Daniela, se lo leggerai sarò curiosa di conoscere la tua opinione :-)
EliminaBuona estate anche a te!
Di lei ho letto un libro tempo fa e mi è rimasto un buon ricordo, una storia simpatica e leggera perfetta per questo periodo, devo segnarmi quest'altro titolo perchè mi pare di capire che lo stile sia sempre quello e penso sia proprio ottimo adesso fare certe letture
RispondiEliminaCiao Susy, in effetti è un perfetto "romanzo da ombrellone", ovviamente nel senso positivo del termine ;-)
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