Cari lettori, questo è il mio ultimo post della rubrica "Ariel ti consiglia..." prima della pausa estiva. Proprio per questo ho deciso di pubblicare una piccola rassegna di romanzi da portare in vacanza o da leggere, semplicemente, sul divano di casa in questi giorni caldissimi: li ho già nominati o recensiti in passato sul blog, ma ho voluto riunirli in un unico post per darvi qualche consiglio sulle letture da aggiungere in valigia, cercando di accontentare tutti i gusti:
Per chi ama le commedie ironiche, romantiche, ma anche misteriose...
TRAMA (da amazon)
Come tutti, Julie ha fatto molte stupidaggini nella sua vita, ma mai
così tante come da quando ha scoperto di avere un nuovo vicino di casa
dal nome buffo, Ricardo Patatrac, che le fa scattare la scintilla della
curiosità. Chi potrà mai chiamarsi così? Ancora prima di conoscerlo,
l'attrazione per il nuovo arrivato si trasforma subito in una vera e
propria ossessione, totalmente ingiustificata perché lei non lo ha mai
visto in faccia. Riuscirci diventa il suo unico obiettivo nella vita e
così si sottopone senza successo a estenuanti appostamenti con l'occhio
appiccicato allo spioncino della porta, per carpire anche i più
insignificanti dettagli che la aiutino a ricomporre il puzzle dell'uomo
dei suoi sogni. Peccato che, nel tentativo di sapere qualcosa di più su
di lui, una mano le rimanga incastrata nella sua cassetta della posta...
E questo è solo l'inizio. Molte saranno le cose insensate che Julie
farà per conquistarlo. Quando poi scoprirà che l'uomo misterioso
nasconde un segreto, libererà tutta la sua fantasia e intraprendenza, in
un'escalation di piccole e grandi follie... Perché l'amore è proprio un
Patatrac!
Per chi preferisce i thriller...
TRAMA (da amazon)
Il cielo è immenso sopra di lei ed è così blu da fare male. Janie
stringe gli occhi per non rimanere accecata. Non è più abituata a tutta
quella luce. Janie ha ventotto anni, ma gli ultimi dieci li ha trascorsi
in prigione, in cella di isolamento. Proprio lei, ragazza bella e ricca
di Beverly Hills, viziata reginetta del liceo. Accusata di aver ucciso
sua madre Marion, una donna esigente con cui non aveva un bel rapporto.
Perché Janie era un'adolescente ribelle e contestatrice e sua madre non
faceva nulla per nascondere la delusione di non avere la figlia
perfetta. Tutte le prove erano contro di lei. Dopo l'ennesima notte di
baldoria, era stata trovata priva di sensi accanto al cadavere della
madre. Le mani sporche di sangue e le sue impronte dappertutto. Incapace
di raccontare cosa fosse successo. Ma Janie ha sempre creduto di essere
innocente. Ricorda poco della notte dell'omicidio, lo shock le ha
confuso la mente, ma sa di aver sentito sua madre avere un alterco con
uno sconosciuto e rammenta un nome, Adeline. E adesso che il suo
avvocato è riuscito a farla uscire di prigione, Janie non ha dubbi. Deve
dimostrare, soprattutto a sé stessa, di non essere colpevole. Deve
diventare la figlia che Marion ha sempre sognato. Adeline è una città
dell'Illinois. E lì che Janie deve andare se vuole capire la verità. Una
città piccola e sperduta in mezzo alla campagna. Una comunità chiusa
che guarda con sospetto e ostilità la nuova arrivata. E che nasconde
tutte le risposte che Janie cerca...
Per chi invece ama la storia, ma anche la letteratura...
È il 1939 nella Germania nazista. Tutto il Paese è col fiato sospeso. La
Morte non ha mai avuto tanto da fare, ed è solo l'inizio. Il giorno del
funerale del suo fratellino, Liesel Meminger raccoglie un oggetto
seminascosto nella neve, qualcosa di sconosciuto e confortante al tempo
stesso, un libriccino abbandonato lì, forse, o dimenticato dai custodi
del minuscolo cimitero. Liesel non ci pensa due volte, le pare un segno,
la prova tangibile di un ricordo per il futuro: lo ruba e lo porta con
sé. Così comincia la storia di una piccola ladra, la storia d'amore di
Liesel con i libri e con le parole, che per lei diventano un talismano
contro l'orrore che la circonda. Grazie al padre adottivo impara a
leggere e ben presto si fa più esperta e temeraria: prima strappa i
libri ai roghi nazisti perché "ai tedeschi piaceva bruciare cose.
Negozi, sinagoghe, case e libri", poi li sottrae dalla biblioteca della
moglie del sindaco, e interviene tutte le volte che ce n'è uno in
pericolo. Lei li salva, come farebbe con qualsiasi creatura. Ma i tempi
si fanno sempre più difficili. Quando la famiglia putativa di Liesel
nasconde un ebreo in cantina, il mondo della ragazzina all'improvviso
diventa più piccolo. E, al contempo, più vasto. Raccontato dalla Morte -
curiosa, amabile, partecipe, chiacchierona - "Storia di una ladra di
libri" è un romanzo sul potere delle parole e sulla capacità dei libri
di nutrire lo spirito.
Per chi non può fare a meno di un buon giallo...
TRAMA (da amazon)
La rivalsa dei pensionati. Da un cassonetto dell'immondizia in un
parcheggio periferico, sporge il cadavere di una ragazza giovanissima.
Siamo in un paese della costa intorno a Livorno, l'immaginaria Pineta,
"diventata località balneare di moda a tutti gli effetti, e quindi la
Pro Loco sta inesorabilmente estinguendo le categorie dei vecchietti
rivoltandogli contro l'architettura del paese: dove c'era il bar con le
bocce hanno messo un discopub all'aperto, in pineta al posto del parco
giochi per i nipoti si è materializzata una palestra da body-building
all'aperto, e non si trova più una panchina, solo rastrelliere per le
moto". L'omicidio ha l'ovvio aspetto di un brutto affare tra droga e
sesso, anche a causa della licenziosa condotta che teneva la vittima,
viziata figlia di buona famiglia. E i sospetti cadono su due amici della
ragazzina nel giro delle discoteche. Ma caso vuole che, per amor di
maldicenza e per ammazzare il tempo, sul delitto cominci a
chiacchierare, discutere, contendere, litigare e infine indagare il
gruppo dei vecchietti del BarLume e il suo barista. In realtà è
quest'ultimo il vero svogliato investigatore. I pensionati fanno da
apparato all'indagine, la discutono, la spogliano, la raffinano,
passandola a un comico setaccio di irriverenze. Sicché, sotto
all'intrigo giallo, spunta la vita di una provincia ricca, civile, dai
modi spicci e dallo spirito iperbolico, che sopravvive testarda alla
devastazione del consumismo turistico modellato dalla televisione.
E per chi non riesce resistere a un divertententissimo chiklit:
TRAMA (da amazon)
Così inizia la storia di Jessica Wild: è giovane, carina, lavora in una
agenzia di pubblicità di Londra e vive in un appartamentino di
Islington, quartiere alla moda della capitale. È convinta che l'amore
sia un investimento sbagliato, una tremenda perdita di tempo e in genere
un'impresa suicida, da cui si esce comunque col cuore a pezzi. Meglio
trottare sul lavoro.
Finché, per uno scherzo del destino, non si
trova improvvisamente nella condizione di conquistare e sposare un uomo
per poter ereditare un patrimonio di 4 milioni di sterline e una villa
nella campagna inglese lasciatale in eredità da una bislacca vecchietta.
Non solo: il marito, secondo il testamento, deve essere per forza il
bellissimo Anthony, inarrivabile - quanto insopportabile - capo di
Jessica, che esce solo con modelle. Riuscirà Jessica nella sua corsa
contro il tempo? Saprà trasformarsi in pochi giorni in una femme fatale
con l'aiuto dei suoi amici più cari? Saprà rinunciare al vero amore per
denaro?