Cari lettori, oggi è venerdì, giorno nel quale pubblico post a sfondo culturale. Questa settimana ho scelto come argomento la festa del ringraziamento, tipica della tradizione e degli usi americani, che si è celebrata ieri, 23 novembre 2017.
Ma qual è l'origine di questa celebrazione, cosa si pone di ricordare e, soprattutto, ringraziare? Quali sono i suoi simboli più comuni?
Questa ricorrenza viene celebrata ogni anno il terzo giovedì di novembre, e la sua origine risale al 1621. In quell'anno, presumibilmente tra il 21 settembre e l'11 novembre, i padri pellegrini, che avevano da poco raggiunto il "Nuovo Mondo", decisero di indire una festa, durata tre giorni, per festeggiare, assieme ai nativi americani, il loro primo raccolto. Apprendiamo quindi che, in origine, lo scopo dei festeggiamenti era legato al ciclo del raccolto e alla sua fine. Nel 1863, l'allora presidente americano Lincoln proclamò che la festa del ringraziamento si sarebbe dovuta tenere il terzo giovedì di novembre e così è stato fino ai giorni nostri.
Con il tempo, però, ha modificato la sua finalità: alla gioia per il raccolto si è sostituita la voglia di stare insieme, per dire "grazie" per tutto ciò che di positivo si è ricevuto durante l'anno e perdendo quindi la sua finalità prettamente agricola.
Simbolo famoso della festa è il tacchino: anche se, durante le prime celebrazioni non era solito presenziare nelle tavole degli americani, l'animale divenne in seguito un vero e proprio must dopo essere stato citato in un romanzo della scrittrice Hale come pietanza perfetta per questo giorno. Secondo la tradizione, ogni anno il presidente americano è solito concedere la grazia a un tacchino, salvandolo in questo modo dal funesto destino dei suoi compari.
Altre usanze tipiche sono la partita di football da guardare nel pomeriggio e la parata di Macy di New York, durante la quale sfilano carri per le vie della città. Si pensa inoltre che la stessa canzone natalizia Jingle Bells, fosse inizialmente scritta e musicata per festeggiare il ringraziamento.
A questo giorno segue il cosiddetto "Black friday", il venerdì dei super sconti, che dà il via alla cosiddetta "corsa alle compere" di Natale, dando così inizio ufficialmente al periodo natalizio.
Fonti:
Ho visto un mucchio di film ambientati in questo periodo :) Peccato qui in Italia non si festeggi, ma secondo me sarebbe bello festeggiassimo anche noi :)
RispondiEliminaCiao Gresi, in effetti il suo significato è molto bello e non sarebbe male festeggiarla anche qui da noi :-)
EliminaOgni paese ha le sue feste, a volte noi non viviamo bene le nostre. Buona serata.
RispondiEliminasinforosa
La percezione delle feste dipende molto dalla soggettività della persona: al di là di come le viviamo penso sia bello conoscerle tutte e cercare di capire la loro origine e il loro significato :-)
EliminaMolto molto carino questo post! E, l'idea dell'avere una festa per ringraziare tutto ciò che si ha, è sicuramente bellissima!
RispondiEliminaGrazie, anch'io la penso come te :-)
EliminaQuesta è una tradizione che nei film o nelle serie tv si vede sempre ed è bello vedere nei tuoi post che ne parli anche tu
RispondiEliminaE' vero, è una scena tipica da commedia americana ;-)
EliminaCIAO ARIEL,
RispondiEliminaPRECISO E DETTAGLIATO COME OGNI TUO POST:) BRAVA!
TI AUGURO UN DOLCE WE..QUI PIOVE UFFA:((((((
Grazie Daniela, purtroppo anche da me ieri ha piovuto, ma per fortuna stamattina c'è il sole :-)
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