Cari lettori, la recensione di oggi è dedicata al romanzo di Jane Austen "Ragione e sentimento", che ho letto nell'edizione Newton Compton (collana "I Mini Mammut").
Le due ragazze vivono con i genitori e la sorella minore Margaret in una tenuta inglese fino a quando, dopo la morte del padre (il signor Dashwood), questa passerà in eredità al fratellastro maggiore e a sua moglie Fanny. Per questo decideranno di optare per un'altra abitazione.
Le quattro si trasferiranno a Barton Cottage, proprietà di un cugino, e da quel momento in poi inizieranno a frequentare le persone che animano quell'ambiente, tra i quali due gentiluomini che saranno subito conquistati dal temperamento di Marianne: il giovane Willoughby e il colonnello Brandon.
Ben presto Marianne si renderà conto di provare un forte sentimento per il primo ragazzo: i loro gusti sono pressocchè identici e lo stesso dicasi per il carattere allegro e gioviale, ma un evento del tutto inaspettato sconvolgerà all'improvviso tutte le sue credenze. Ma anche il colonnello Brandon ha qualcosa da nascondere....
Elinor, invece, soffrirà più di Marianne all'idea di dover lasciare la casa paterna per trasferirsi a Barton Cottege: la ragazza, infatti, è invaghita di Edward, fratello di Fanny, sebbene sia consapevole che la madre di questi sia intenzionata a far sposare il figlio con una giovane dall'agiata situazione economica. In più, un incontro inaspettato con una ragazza, Lucy, farà comprendere a Elinor che i suoi sentimenti saranno ancor più osteggiati di come credeva...
Insomma, le due sorelle Dashwood, pur avendo caratteri e temperamenti opposti, si ritroveranno a soffrire non poco per amore, e anche il lettore sarà coinvolto dai loro sentimenti e turbamenti, dal primo all'ultimo capitolo.
Dopo aver letto e apprezzato "Orgoglio e pregiudizio" fin da quando ero bambina, in questi ultimi anni ho deciso di recuperare la lettura degli altri romanzi di Jane Austen, trovandomi ogni volta conquistata dalle storie di questa celeberrima scrittrice. E anche questa lettura si è rivelata all'altezza delle mie aspettative.
Ho letto con interesse crescente le vicende di Elinor e di Marianne e ho apprezzato anche la crescita delle due sorelle all'interno della narrazione, soprattutto quella di Marianne. Sebbene il romanzo sia stato scritto secoli fa, trovo che le storie di Jane Austen siano capaci di parlare anche al pubblico contemporaneo, approfondendo tematiche e sentimenti universali con un'acutezza e una sottile ironia che non mancheranno di conquistare e coinvolgere il pubblico di ogni epoca e proprio per questo, se già non lo avete fatto, vi consiglio vivamente di leggere questo romanzo.
DELLA STESSA AUTRICE:
Jane è sempre piacevole a leggere! è tra le mie scrittrici preferite! su tutti, amo Emma e Orgoglio e pregiudizio.
RispondiEliminaciao Ariel
Ciao Angela, concordo con il tuo parere e sono proprio contenta di aver deciso di recuperare gli altri suoi romanzi! Di "Emma", pochi anni fa, è uscito un film molto carino: se non lo hai visto te lo consiglio ;-)
EliminaCiao Angela, anch'io ho amato Emma e Orgoglioso e Pregiudizio. Ragione e sentimento invece mi ha lasciata indifferente... Ma Jane Austen è sempre una scrittrice eccezionale
EliminaForse, essendo "Ragione e sentimento" uno dei primi romanzi, ne hai avvertito lo stile più acerbo...
EliminaPiù che lo stile è la storia in sé. L'ho trovata meno coinvolgente e più triste
EliminaCapito!
EliminaNon è il mio preferito della Austen, ma è un libro bellissimo che almeno una volta merita di essere letto
RispondiEliminaCiao Susy, a me ha preso più di quanto immaginassi in un primo momento, anche se il top rimane sempre "Orgoglio e pregiudizio" :-)
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