Cari lettori, questa settimana vi voglio segnalare il nuovo episodio della serie del BarLume di Marco Malvaldi, uscito da pochi giorni; una storia che promette di mixare due generi che, personalmente, amo molto: il giallo e l'umoristico! Conoscete questa serie?
TRAMA (da IBS)
Ritornano Massimo e i vecchietti del BarLume in una storia che questa
volta ruota attorno a un testamento. Il piccolo industriale Alberto
Corradi alle sue ultime volontà ha aggiunto la confessione di avere
ucciso il padre Camillo, da cui aveva ereditato la fabbrica di conserve e
tutti i suoi averi. Si tratta di un delitto avvenuto quarant'anni
prima, rimasto senza colpevole. La notizia di reato racchiusa nel
testamento obbliga il notaio a informare la polizia, nella persona del
vicequestore Alice Martelli, e il magistrato a bloccare la successione.
Alberto Corradi infatti, in quanto assassino, potrebbe essere escluso
dall'eredità del padre, cosa che priverebbe di tutti i beni l'unico suo
erede, il figlio Matteo, giovane rampante pronto a candidarsi alle
elezioni sotto le bandiere azzurre. I vecchietti del BarLume se lo
ricordano bene quel delitto della fine degli anni Settanta: Camillo era
un vero padrone, autoritario e dispotico; qualcuno arrivò a dire
addirittura che se l'era cercata. Per l'omicidio era stato incriminato
il sindacalista Carmine Bonci, ma le prove non si trovarono e Bonci
venne prosciolto. Pilade e i suoi amici tutto avrebbero potuto
aspettarsi ma non che il colpevole potesse essere Alberto Corradi,
all'epoca poco più che ventenne. E allora sospettosi per natura e
intriganti per vocazione, vogliono vederci più chiaro, ansiosi di
riaprire quel vecchio caso di cui a Pineta, loro più di tutti,
conservano memoria. A un incuriosito Massimo e a una professionale Alice
raccontano dei giorni del delitto, dei malumori degli operai, dei dubbi
e delle paure, di tutti i personaggi che ruotavano attorno all'azienda
di Camillo Corradi. Malvaldi è come sempre straordinario a condurre il
gioco, che questa volta trasporta i vecchietti in un’epoca in cui tanto
anziani non erano e in cui il BarLume non era ancora aperto.
Benissimo, allora devo comprarlo!
RispondiEliminaIo adoro Malvaldi :-)
Un abbraccio!
Anche a me piace molto, anche se mi mancano un paio di libri prima di mettermi al pari con la serie :-)
EliminaAhimè non conosco la serie ma "a naso" penso mi piacerebbe :))
RispondiEliminaE' molto carina, leggera ma curata nella trama e nello stile: se avrai voglia di iniziarla ti consiglio di iniziare da "La briscola in cinque" :-)
EliminaGrazie mille per la segnalazione. Buona serata.
RispondiEliminasinforosa
Grazie a te, spero di averti incuriosita ;-)
EliminaCiao! Sai che anche a me i vecchietti piacciono molto… quindi sicuramente leggerò anche questo romanzo!
RispondiEliminaLo so, lo so... infatti me li hai fatti scoprire tu ;-)
EliminaGiallo e umoristico insieme? Allora è il libro che fa per me xD Non ho mai letto nulla di Mavaldi perché a pelle non mi ha mai ispirato, ma ora sono convinta di dovergli dare una possibilità :)
RispondiEliminaCiao Maria, sono storie brevi, leggere, ma molto simpatiche e non banali ;-)
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