giovedì 30 marzo 2023

The love hypothesis

Cari lettori, la recensione di oggi è dedicata al romanzo "The love hypothesis", scritto da Ali Hazelwood ed edito da Sperling & Kupfer.

Trattasi di un romance, che ha per protagonisti Olive e Adam. Entrambi si dedicano alla ricerca scientifica ma, mentre Olive è una studentessa ventiseienne, Adam è un burbero professore trentaquattrenne.

Olive è orfana e considera la sua famiglia il coinquilino gay Malcolm e la migliore amica Anh. In particolare, quest'ultima s'innamora di Jeremy, un ragazzo con il quale Olive era uscita qualche volta, ma senza particolare trasporto. Nonostante questo, però, Anh non sembra disposta a uscire con lui per timore di ferire i sentimenti di Olive. Per convincerla che a lei non importa proprio nulla di Jeremy, Olive bacia la prima persona che incontra, che altri non è che... Adam!

Dopo un certo imbarazzo dovuto alla strana situazione, Olive e Adam stringono un patto: fingere di essere coppia. Per Olive ciò servirebbe a dimostrare ad Anh che non è affatto interessata a Jeremy, mentre Adam potrebbe far comprendere a coloro che gestiscono i fondi da destinare al suo laboratorio che non ha alcuna intenzione di trasferirsi da altre parti e che quindi possono sbloccargli il denaro necessario per le sue ricerche.

Tra finti appuntamenti al bar, conferenze universitarie e picnic ricreativi, Olive e Adam saranno costretti a trascorrere molto tempo insieme e la ragazza potrà così conoscere meglio quel rude professore, temuto da tutti gli studenti, scoprendone una persona del tutto diversa da quella che immaginava...

In questi ultimi anni non leggo più molti romance, a eccezione delle uscite delle mie autrici preferite. Ultimamente però mi è venuta voglia di leggere un romanzo di questo genere, perciò la mia scelta è ricaduta su questo libro, di cui si è parlato molto nei mesi scorsi.

A colpirmi è stata soprattutto l'ambientazione nel mondo della scienza e la professione dei protagonisti, molto diversa rispetto ai classici romance. Questo penso sia un punto di forza che conferisce originalità al romanzo. Inoltre, mi è piaciuta anche la caratterizzazione di entrambi i protagonisti e non mi è stato affatto complicato empatizzare con loro: Olive è una ragazza molto intelligente, in passato ha sofferto molto e per questo si trascina un senso di insicurezza che si riflette sia nell'ambito privato sia in quello professionale; Adam invece è molto diverso dai classici "bad boy", è anch'egli una persona molto intelligente e con una psicologia complessa ma, a poco a poco, si lascerà scoprire anche ai suoi lettori grazie al rapporto sempre più stretto che stringerà con Olive.

L'autrice ha scelto di raccontare questa storia usando la terza persona: devo ammettere che in un primo momento questa scelta stilistica mi ha un po' spiazzata, perchè credo che per questo tipo di storie l'uso della prima persona sia più adatta ma poi, procedendo con la lettura, mi sono resa conto che ciò non mi ha affatto disturbata. Per il resto, ho trovato lo stile molto semplice e scorrevole, non solo nelle parti dialogate ma anche in quelle più descrittive. 

Unica pecca è che, personalmente, avrei preferito un maggior approfondimento psicologico dei protagonisti e qualche sottotrama più articolata, magari basata sulle vicende professionali e sentimentali dei due amici di Olive. Nonostante ciò, sono rimasta comunque soddisfatta dalla lettura di questo libro, che consiglio a tutte le amanti del romance, ma anche a chi abbia voglia di leggere una storia con un'ambientazione atipica per il genere di cui fa parte.

8 commenti:

  1. A me è piaciuta molto questa storia

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    1. Concordo, Susy, si è rivelata una storia davvero gradevole e anche rilassante :-)

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  2. Ciao! Questo romanzo è stato un tormentone social quest'inverno... in questi casi non so mai che pensare, ma se è piaciuto a te mi fido!

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    1. Davvero, Silvia, un vero e proprio tormentone ;-)

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  3. Ciao Ariel! Ultimamente sto leggendo diversi romance ed effettivamente se c'è una cosa che me li fa apprezzare è (tra le altre cose, certo) la scelta di un'ambientazione originale, diversa dalle solite, che renda anche la storia d'amore in sè più interessante e ricca di sorprese.
    Buon fine settimana!

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    1. Concordo con te, Angela, anche a me piacciono i romance che introducono elementi di originalità rispetto al genere di cui fanno parte! Buon fine settimana anche a te :-)

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