lunedì 7 febbraio 2022

Il segreto di Riverview college

Cari lettori, iniziamo la settimana con la recensione della mia ultima lettura, "Il segreto di Riverview college", scritto da Susanne Goga ed edito da Giunti.

Protagonista della storia è Matilda, una giovane e appassionata insegnante appartenente al corpo docente di un prestigioso collegio femminile londinese, il Riverview college. Al suo interno, le ragazze apprendono un'ottima cultura generale, anche se poi sono in poche coloro che proseguono gli studi dato che, essendo la vicenda ambientata nei primi anni del XX secolo, il ruolo della donna era pressochè vincolato al matrimonio e alla vita domestica.

Matilda, al contrario, è molto indipendente: rimasta orfana, vive con una scrittrice di romanzi d'evasione, che è anche la sua padrona di casa. L'unico parente rimastole è il fratello, che è andato a combattere in Africa la guerra anglo-boera.

All'inizio di un nuovo anno scolastico, Matilda sarà investita da un grande mistero, che le farà vivere un'avventura che cambierà per sempre il corso della sua vita: Laura, una delle sue migliori studentesse, lascerà misteriosamente la scuola, in quanto in viaggio con il tutore (i suoi genitori sono morti per un incendio) per riprendersi da una malattia. 

Fin da subito, Matilda sospetterà qualcosa di strano e i suoi dubbi verranno confermati quando riceverà una cartolina direttamente dalla ragazza nella quale, sotto al francobollo, leggerà uno strano messaggio, che la condurrà al ritrovamento di uno scrigno. In esso Matilda  rinverrà un medaglione, una boccetta e un quaderno di memorie che, però, a causa dell'umidità, riuscirà a decifrare solo in parte.

Incuriosita dal ritrovamento, la nostra protagonista comincerà a indagare su questi oggetti, attraverso l'aiuto di diversi personaggi, come un antiquario, un giornalista e un professore, il quale si rivelerà un vero e proprio compagno d'avventura per la giovane. Attraverso le sue ricerche, Matilda scoprirà che quegli oggetti appartengono a un'altra epoca, ovvero al XVII secolo e precisamente al periodo dello scoppio della peste a Londra, e che sono legati a una famiglia di mercanti che all'epoca aveva abitato nella casa della famiglia di Laura.

Cosa lega questi rirovamenti a Laura? Perchè alla ragazza preme che Matilda, per la quale prova un sentimento amoroso anche se non ricambiato, indaghi su questi oggetti e per quale motivo al suo tutore, un giovane avvocato, preme così tanto allontanarla dalla scuola, dalle sue amiche e dalla sua vita precedente? Matilda si convincerà che quell'uomo nasconde qualcosa di strano e, animata da una forte determinazione unita a un pizzico d'incoscienza, farà di tutto per scoprirlo, anche a costo di mettere a rischio la propria carriera d'insegnante...

Ho conosciuto questa scrittrice lo scorso anno, con il romanzo "I misteri di Chalk Hill" nel quale, pur avendolo apprezzato, vi avevo rinvenuto alcuni elementi che non mi avevano convinta del tutto. Questo romanzo, invece, mi è piaciuto moltissimo. Ho apprezzato tanto il personaggio di Matilda, la sua indipendenza e il suo coraggio, così come il rapporto che, pagina dopo pagina, la legherà al professore. Il mistero legato allo scrigno di Laura è ben congegnato e fino alla fine coinvolge il lettore, tramite diversi colpi di scena che lo coinvolgono fino al capitolo finale. Apprezzate anche le particolareggiate descrizioni di Londra che, velate da un pizzico di mistero, mostrano al lettore una capitale londinese da una prospettiva più noir. Unico difetto, a mio parere, è il titolo, che ho trovato fuorviante, dato che la maggior parte della trama non si svolge all'interno del collegio. 

A parte questo, però, la lettura è stato davvero piacevole e consiglio questo romanzo a chiunque abbia voglia di leggere una storia dai risvolti misteriosi, ambientata nella Londra del passato, con un pizzico di romanticismo che ricorda il classico "Jane Eyre".


DELLA STESSA AUTRICE:

I misteri di Chalk Hill

6 commenti:

  1. Questo titolo non lo conoscevo proprio ma mi ha proprio incuriosito, grazie Ariel

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    1. Grazie a te, Susy: se lo leggerai sarò curiosa di conoscere il tuo parere ;-)

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  2. Condivido ogni parola, l'unica pecca è il titolo fuorviante, per il resto è un romanzo piacevolissimo e con una trama ben strutturata e accattivante 😉
    Ciao Ariel!

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    1. Verissimo Angela, questo romanzo si è rivelato davvero una bellissima sorpresa :-)

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  3. Romanzo sullo sfondo un periodo storico denso di eventi e molto affascinante..
    Grazie Ariel della recensione
    Buon pomeriggio

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    1. Esattamente, Daniela, nel romanzo sono affrontati anche i principali eventi storici del periodo inglese, come l'emancipazione femminile e l'omosessualità, anche attraverso la figura di Oscar Wild...
      Buona giornata :-)

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