domenica 12 marzo 2017

Marzo: la Viola

Cari lettori, oggi ritorna la mia rubrica mensile dedicata ai fiori e alle loro leggende. Questo mese parleremo di un fiore che ha già cominciato a diffondersi con i primissimi tepori di fine inverno, sto parlando della viola.



Secondo una leggenda, la ninfa Io, amata da Zeus, si recò un giorno presso un lago per poter appartarsi con lui. La moglie di Zeus (Era), conoscendo le scappatelle del marito, scese sulla Terra per coglierli di sorpresa. Zeus, però, riuscì tempestivamente a trasformare Io in una giovenca. 
Era, sospettando qualcosa, chiese a Zeus di donarle il cavallo, che affidò ad "Argo dai cento occhi". Durante la prigionia, Io non riusciva a mangiare il cibo dei cavalli, così Zeus fece crescere nel prato delle viole, come nutrimento per la sua amata. 
In seguito Zeus cercò di liberare Io con l'aiuto di Ermes, che decapitò "Ago dai cento occhi". Era, arrabbiatissima, punse Io con un tafano, la quale cominciò a correre passando per il mare (dalla quale prese il nome Ionio) e giungendo fino in Egitto, dove Zeus le ridiede il suo aspetto e nel quale governò con il nome di Iside. 

La viola viene nominata anche nel mito di Demetra, addolorata per aver perso la figlia Persefone, rapita dal dio degl'Inferi Ade. Dato che Demetra, per la rabbia, aveva provocato sulla terra una forte carestia (era la dea delle messi), Ade decise di ridarle la figlia a partire dalla primavera e Persefone, tornata dall'aldilà, trovò ad attenderla un campo ricco di viole.

Secondo un'altra leggenda di origine frigia, le viole nacquero dal sangue di Attis, che si era suicidato per non essere riuscito a sposare la figlia di re Mida. A Roma, il 22 marzo, era il giorno dedicato alla viola, durante il quale si svolgeva una processione proprio in onore del giovame innamorato.

Altre storie celebrano questo fiore come dotato di poteri divinatori: si dice che i Cavalieri della tavola rotonda fossero soliti consultarla per conoscere il loro destino. Ma la viola viene anche concepita come il fiore dell'amore e degli innamorati.

Oggi la viola viene usata in modi diversi: possiede infatti sia proprietà fitoterapiche (dermatologiche e antifiammatorie) sia culinarie, dato che viene utilizzata per confezionare dolci. 


Fonti:


13 commenti:

  1. Ciao Ariel!
    Che belle queste leggende!
    Conoscevo solamente quella di Zeus e Io...
    Questa mattina, passeggiando in campagna insieme a Sophia, ho visto le prime viole della stagione... bellissime!
    Un bacio!

    Nuovo post sul mio blog!
    Se ti va ti aspetto da me!
    http://lamammadisophia2016.blogspot.it

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    1. Ciao Benedetta, anch'io le ho viste... la primavera si fa sempre più vicina!
      Passo per il tuo blog molto volentieri :-)

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  2. Belle le leggende, ancor di più quelle che hanno a che fare coi fiori!
    Buona domenica pomeriggio :)

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    1. Ciao Angela anche a me hanno sempre affascinato :-)

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  3. Ciao! Ho trovato il tuo blog da poco e volevo dirti che adoro questa rubrica, così come quella dedicata ai tuoi racconti e alle recensioni! Complimenti davvero :)

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    1. Grazie Niky, mi fa molto piacere! Hai un blog anche tu?

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    2. Si, se ti va puoi darci un'occhiata :)

      http://nikynotfound.blogspot.it/

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  4. Adoro le leggende. Bella la viola. Ciao e buon inizio di settimana.

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    1. Anche a me piacciono molto, buon inizio di settimana anche a te!

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  5. uno tra i fiori più semplici eppure tra i più belli nei giardini di marzo..
    buon lunedi a te

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    1. Hai ragione, è un fiore semplice ma bello! Buona serata :-)

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