lunedì 11 aprile 2016

Cara cognata, ti odio!

Buon lunedì a tutti, con il post di oggi vorrei riprendere la rubrica dedicata alle recensioni di ebook, che ultimamente ho un po' tralasciato: grazie alla mia attività di scrittrice self, infatti, ho avuto modo di notare molti romanzi pubblicati in digitale, che hanno attirato la mia attenzione. Così, a poco a poco, sto cominciando a leggerli e a recensirli.

Oggi tocca al romanzo di Corinne Savarese: l'ho scelto perchè sono stata attratta sia dalla copertina sia dall'argomento trattato, sempre molto attuale, ovvero quello delle (cattive) relazioni tra parenti. Avendo poi notato che il tutto era stato raccontato con ironia ho pensato "questa storia fa proprio per me". E infatti la lettura non mi ha per niente delusa! 

Protagonista è Daphe Borgia, titolare di un'agenzia pubblicitaria che, all'inizio della storia, si è appena aggiudicata la campagna pubblicitaria dello stilista Andrea De Michelis il quale, sin da subito, comincia a corteggiarla. Anche Daphe prova dei sentimenti per lui e tutto lascia presagire un rapido lieto fine. Ma ecco entrare in scena Annabella, una delle due sorelle di Andrea: all'inizio viene presentata come una donna sfortunata, e quasi tende a catturare la compassione del lettore. Infatti viene descritta come una donna dall'aspetto poco gradevole, sfortunata in amore, che ha sacrificato quasi tutta la propria vita a crescere il fratello a causa di genitori pressochè inesistenti, l'unica dei tre figli a non aver ancora trovato la propria strada professionale. In certi passaggi è lei ad apparire come una vittima e Daphe come una donna aristocratica un po' snob nei suoi confronti.

Ma, con il prosieguo della vicenda, il vero carattere di Annabella sarà svelato, così come il suo morboso attaccamento per il fratello e un inutile senso d'inferiorità per la cognata, che porteranno a mettere in serio pericolo l'incolumità di Daphe, precipitata improvvisamente in un incubo. 
Salute, carriera, amore... sono questi gli aspetti della vita della nostra protagonista che la tremenda cognata dalla finta faccia d'angelo vorrà distruggere. Con qualunque mezzo.

Ma come reagirà Andrea, conteso tra le due donne più importanti della sua vita? E Daphe riuscirà a portare avanti la sua relazione con l'uomo di cui è fortemente innamorata? La perfidia di Annabella subirà un arresto o la porterà a provare del senso di colpa?

Per scoprirlo vi invito a leggere questo romanzo, che ho trovato molto ironico e divertente. Le disavventure che capitano a Daphe a volte possono sembrare un po' esagerate, ma credo che l'autrice abbia fatto bene a descriverle così, perchè credo che in un romanzo ironico l'esagerazione sia un aspetto da non sottovalutare per costruire dei siparietti molto divertenti. Le due donne sono descritte molto bene dal punto di vista psicologico, soprattutto la perfida Annabella. Andrea l'ho trovato un po' più "moscio" ma non per questo meno realistico.

Dal punto di vista tecnico nulla da dire: la storia è scorrevole e ben strutturata. Ciò che più mi ha colpito in positivo è stata la perizia tecnica con cui la scrittrice ha descritto gli abiti dei protagonisti: sarà che le descrizioni sono il mio "tallone d'Achille" ma le ho trovate veramente degne di nota e hanno subito destato la mia attenzione. 

Se anche voi avete letto questo ebook fatemi sapere le vostre impressioni!

Ah, dimenticavo una cosa, ovvero la frase che potrebbe condensare l'intera storia:  "Se potete, cercatevi un fidanzato che sia figlio unico" ;-)

10 commenti:

  1. lo lessi diversi tempo fa e la penso come te.
    è stata una lettura davvero simpatica, grazie alla cognata pazza e alle buffe situazioni che a causa sua si sono create nella storia

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    1. Ciao Angela, non posso che confermare tutto quello che hai scritto!
      Buona serata :-)

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  2. ciao ariel
    anche questo sembra carino ed esilarante come libro!
    ti auguro una buona serata

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    1. Ciao Daniela, grazie, buona serata anche a te :-)

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  3. "Se potete, cercatevi un fidanzato che sia figlio unico".
    Mi piace molto questo pensiero!!
    A volte mi trovo a pensarlo pure io!! ;)
    A parte gli scherzi mi sembra una lettura ironica e spiritosa che finisce dritta sulla mia lista! ;)

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    1. Ciao Erin, se vuoi farti quattro risate te lo consiglio proprio! ;-)

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  4. Non l'ho letto ma di suo un annetto e mezzo fa ho comprato “(Es)senza di te” ed era molto carino! :)

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    1. Ho letto la trama di quel romanzo e in effetti mi era sembrato molto divertente anche quello!
      Buona serata :-)

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  5. Che carino questo titolo, me lo devo segnare per le storie leggere che fanno sorridere

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