Cari lettori, oggi vi parlerò del romanzo "Donne carine e pericolose", scritto da Gina La Manna ed edito da Piemme.
La storia è ambientata in un resort di lusso californiano, il Serenity Spa e Resort, nel quale si celebrerà lo sfarzoso matrimonio di Whitney e Arthur, che conta una settimana di prove e festeggiamenti. La donna, per l'occasione, ha deciso di riunire le sue tre amiche del college, con le quali negli anni i rapporti si sono diradati: Kate, dalla brillante carriera con il sogno di diventare madre; Ginger, che di figli ne ha ben tre (di cui una figlia adolescente) e per questo non ha un minuto libero e si sente molto stressata; ed infine Emily, la quale ha un conto in sospeso con Ginger, oltre che un trauma nel suo passato che non le consente di condurre una vita serena.
Inoltre, al matrimonio è invitata anche Lulu, settantenne giunta al quinto matrimonio con lo zio dello sposo, al momento inquieta perchè teme che il marito (unico amore della sua vita) abbia intenzione di lasciarla e Sydney, giovane ragazza madre anche lei imparentata con la famiglia dello sposo.
Le cinque donne stringeranno in breve tempo un forte legame e si confesseranno dubbi e fragilità. A questo proposito viene riservato ampio spazio alla loro sfera psicologica.
La serata delle prove del ricevimento nuziale sarà però funestata da un terribile evento: un uomo verrà trovato morto e Kate, Ginger, Emily e Lulu affermeranno rispettivamente di essere le uniche e le sole assassine... come mai? Cos'è realmente successo? Qual è l'identità della vittima e perchè le quattro donne avrebbero voluto vederla morta? Ma soprattutto: chi è l'assassino?
Le storie delle protagoniste, capitolo dopo capitolo, verranno intervallate dai colloqui condotti dalla polizia dopo l'omicidio, i quali gradualmente faranno comprendere al lettore cosa è realmente successo.
E' stato molto piacevole leggere questo thriller psicologico che, pagina dopo pagina, cattura il lettore senza fargli capire dove l'autrice voglia condurlo. Il punto di forza penso stia non solo nella psicologia delle sue protagoniste, ma anche nella stessa struttura, insolita per un thriller, basti pensare che fino alla fine non si conoscerà l'identità della vittima. In generale apprezzo molto quegli autori che s'impossessano di un genere con una struttura fissa e lo stravolgono portando a esso una ventata di originalità. Purtroppo però ho rinvenuto anche un punto debole, cioè un'eccessiva lentezza e una prolissità sulle vite delle protagoniste a scapito del caso giallo vero e proprio. Personalmente avrei preferito una seconda parte più articolata e una maggior vivacità nella descrizione della vita e dei pensieri dei personaggi.
A parte questo però la lettura è piacevole e si lascia leggere in fretta, perciò consiglio questa storia soprattutto agli amanti del thriller, meglio se psicologico.
Ciao Ariel! L'ambientazione mi sembra perfetta per l'estate! Inoltre devo dire che la trama mi ispira molto! :)
RispondiEliminaE' un thriller molto particolare :-)
EliminaSembra veramente carino carino.
RispondiEliminaBello, anche se non mi ha convinta in toto per via di alcune parti eccessivamente lente...
Eliminaapprezzo sempre lo spazio dato agli aspetti psicologici, che sia nei thriller o in altri generi.
RispondiEliminaInteressante il fatto che le donne si dichiarino tutte assassine! Vien voglia di leggerlo,nonostante le parti lente :))
Ciao Angela, anch'io adoro l'aspetto psicologico nei thriller, e proprio il fatto che queste donne si siano dichiarate tutte assassine mi ha spinto a voler leggere questo romanzo ;-)
EliminaCaspita che trama interessante..mi piace dov e ci sono bmolte donne diverse tra loro e di mezzo un matrimonio 🤗
RispondiEliminaMi segno il titolo graz ariel
Grazie a te, Daniela, se cerchi un thriller al femminile è una lettura perfetta :-)
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