Ciao a tutti, come immagino già sappiate oggi è la giornata dedicata ai nostri amici libri!
Questo giorno fu scelto proprio perchè data di morte di tre autori famosissimi: William Shakespeare, Miguel de Cervantes e Inca Garcilaso de la Vega.
Inoltre in questa data ricorre anche la nascita dello stesso Shakespeare, di Maurice Druon, di Vladimir Nabokov, del colombiano Vallejo e del premio nobel islandese Laxness.
Inizialmente questa ricorrenza si celebrava in Spagna il 7 ottobre data di nascita di Cervantes) per ordine di un decreto regio emanato dal re Alfonso XIII, ma dal 1931 fu portata al 23 aprile, per i motivi sopra citati.
Dato che la parola-chiave di oggi è "libri", ecco a voi una piccola rassegna di testi che parlano proprio di loro:
TRAMA (da amazon)
Si può curare il cuore spezzato con Emily Brontë e il mal d'amore con
Fenoglio, l'arroganza con Jane Austen e il mal di testa con Hemingway,
l'impotenza con "Il bell'Antonio" di Vitaliano Brancati, i reumatismi
con il "Marcovaldo" di Italo Calvino, o invece ci si può concedere un
massaggio con Murakami e scoprire il romanzo perfetto per alleviare la
solitudine o un forte tonico letterario per rinvigorire lo spirito.
Questo suggeriscono le ricette di un libro di medicina molto speciale,
un vero e proprio breviario di terapie romanzesche, antibiotici
narrativi, medicamenti di carta e inchiostro, ideato e scritto da due
argute e coltissime autrici inglesi e adattato per l'Italia da Fabio
Stassi, autore de "L'ultimo ballo di Charlot". Se letto nel momento
giusto un romanzo può davvero cambiarci la vita, e questo prontuario è
una celebrazione del potere curativo della letteratura di ogni tempo e
paese, dai classici ai contemporanei, dai romanzi famosissimi ai libri
più rari e di culto, di ogni genere e ambizione. Queste ricette per
l'anima e il corpo, scritte con passione propongono un libro e un autore
a rimedio di ogni nostro malanno, che si tratti di raffreddore o
influenza, di un dito del piede annerito da un calcio maldestro o di un
severo caso di malinconia. Le prescrizioni raccontano le vicende e i
personaggi di innumerevoli opere, svelano aneddoti, tratteggiano
biografie di scrittori illustri e misconosciuti in un invito ad amare la
letteratura.
Ripercorrendo secoli di scrittura e di storia, i libri selezionati
rappresentano una biblioteca di base imprescindibile, una rassegna dei
romanzi e degli scrittori che hanno lasciato il segno nella storia della
letteratura. Un elenco di opere in cui trovano posto i capolavori e i
bestseller, i romanzi popolari e la narrativa pulp, ovvero tutto ciò che
definisce l'universo dell'invenzione letteraria in prosa. Da sempre
l'umanità avverte il bisogno di raccontare, intrecciando gli avvenimenti
reali con la fantasia, le speranze e le paure che ne accompagnano il
cammino. L'apparizione del romanzo così come lo conosciamo oggi ha
contribuito a varcare i limiti dei generi letterari classici, imponendo
un nuovo linguaggio e indirizzandosi a un nuovo pubblico di lettori.
Aggiornato e impreziosito da una ricca galleria fotografica, 1001 libri
da leggere prima di morire spazia da Le Mille e una Notte a Invisibile,
da Achebe a Zweig, dal fondo della cella del Marchese de Sade ai recessi
della mente di William Burroughs, dai turbamenti di Madame Bovary al
medioevo de Il nome della rosa. Uno strumento di consultazione unico nel
suo genere e una lettura appassionante.
TRAMA (da amazon)
La letteratura è una lanterna magica, un caleidoscopio di segni e di
sogni: i più si dissolvono immediatamente; altri vivono una breve
esistenza fatalmente destinata all'oblio; altri ancora, pochissimi,
vivono per sempre. Questo libro ne è un'appassionata testimonianza.
Oltre cento autori - scrittori, giornalisti, gente di spettacolo -
raccontano in queste pagine l'incontro con un libro che in un certo
momento della loro vita ha segnato un punto di non ritorno. Tutti, come
dice il curatore Romano Montroni, un uomo che dei libri ha fatto una
delle ragioni di vita, si sono messi in gioco, "con generosità hanno
accettato di condividere emozioni, sensazioni e pensieri nati dalla
lettura". Ci sono quasi tutti, i giganti: Omero, Dante, Cervantes,
Manzoni, Dostoevskij, Tolstoj, Proust, Kafka. Ma ci sono altri nomi
spesso sorprendenti, solo in apparenza figli di un dio minore, che hanno
scandito in modo indelebile i giorni e le ore di molti lettori. E se
poi, come in questo caso, parlare di un libro significa anche
contribuire alla ricostruzione di un santuario della lettura profanato
dagli elementi come la Biblioteca Comunale di Aulla, allora forse è vero
che i libri possono cambiare non solo la vita ma anche un po' il mondo.
Ciao Ariel, che curiosissima coincidenza: tu hai scelto la parola chiave "libri"... io invece ho scelto "libreria" per il mio post sulla Giornata del Libro. Belli e interessanti i testi che hai proposto tu, soprattutto l'ultimo, anche per lo scopo benefico al quale contribuisce.
RispondiEliminaGrazie Eva, vado a leggere il tuo post!
EliminaMa che bello quel Curarsi con i libri!! Sono pienamente d'accordo già solo col suo titolo;) Trovo invece molto interessante I libri ti cambiano la vita.
RispondiEliminaSono dei testi molto originali, anche a me incuriosiscono molto!
EliminaUna bella rassegna di libri sui libri. Io che soffro di cefalea dovrei seguire il consiglio e leggere Hemingway!:)
RispondiEliminaA me ne servirebbe uno per l'allergia...
EliminaCiao! Oddio io adoro Curarsi con i libri! Praticamente ogni mese vado con una mia amica alla Feltrinelli e ci mettiamo a spulciarlo come se fossimo delle ipocondriache disperate! Un giorno lo comprerò, ma fino a quel momento la mia tirchiaggine regna sovrana D:
RispondiElimina-G
Sai che io invece l'ho scoperto da poco? Però se lo dovessi trovare in libreria un'occhiata gliela darei di certo, mi sembra molto originale!
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