Cari lettori, oggi vi parlerò del terzo libro della serie de "La villa delle stoffe", "L'eredità della villa delle stoffe", scritto da Anne Jacobs ed edito da Giunti.
Il giovane, però, fatica a tornare alla sua vecchia vita e non solo perchè sono passati anni in cui la modernità è avanzata senza che lui se ne accorgesse: il ragazzo sente il peso dell'eredità paterna e, pur permettendo a Marie di inaugurare un atelier di moda tutto suo, a un certo punto parrà pentirsene, timoroso dell'eccessiva indipendenza della moglie a scapito del suo ruolo di moglie e madre.
Per questo, deciderà di assumere una bambinaia, un'amica di sua sorella Elizabeth, che con i suoi metodi rigidi e crudeli metterà a serio rischio l'equilibrio di tutti i Melzer, madre e sorelle comprese.
Inoltre, Paul inizierà a sviluppare una progressiva gelosia verso il suo socio che, a suo dire, rivolgerebbe alla moglie attenzioni un po' eccessive, ma sarà un litigio scaturito dal ritrovamento di alcune tele della madre di Marie che metterà a dura prova quella che, fino a quel momento, pareva una storia d'amore degna delle favole più romantiche.
Decisa a far valere le proprie ragioni, Marie deciderà di lasciare la villa dei Melzer, rifugiandosi assieme ai figli (che faticano un po' a relazionarsi con un padre, che pare non comprendere il loro vero carattere e le loro reali attitudini) a casa della cognata Kitty, anche lei scappata con la figlia a causa dell'eccessiva ingerenza della bambinaia.
Riusciranno i due innamorati a riconciliarsi oppure la frattura nel loro rapporto si farà sempre più insanabile decretando una volta per tutte una separazione definitiva?
Trattandosi di un romanzo corale, però, il lettore non dovrà porsi solo questa domanda, in quanto sarà coinvolto anche dalle vicende di tutti gli altri personaggi: Elizabeth Melzer, per esempio, dopo essersi trasferita in campagna, proverà a recuperare il suo rapporto con il marito, sebbene non sia più in grado di frenare la sua passione per Sebastian, che vive nella stessa casa come archivista. Meglio seguire le ragioni del cuore o quelle della ragione?
Anche i domestici di villa Melzer si troveranno alle prese con vari grattacapi, soprattutto per le ingerenze della bambinaia, ma anche una tragedia inaspettata scombussolerà non poco le loro tranquille esistenze all'interno della grande casa.
Ancora una volta, Anne Jacobs presenta ai suoi lettori un romanzo corale, nel quale la vita dei vari personaggi s'interseca con gli eventi storici, in questo caso la difficile situazione economico e sociale della Germania nel primo dopoguerra.
E' sempre un piacere, per me, tornare a leggere le vicende di questa ricca famiglia e tutte le vicende che s'intrecciano all'interno della lunga narrazione. In questo terzo capitolo, forse un po' più lento rispetto al precedente ma comunque sempre interessante, trovano spazio diverse tematiche come la progressiva indipendenza della donna, l'educazione dei figli, le luci e le ombre nei rapporti tra coniugi una volta subentrata la quotidianità. Tematiche, a mio dire, sempre molto attuali.
La struttura corale rende la storia variegata e riesce a coinvolgere il lettore nelle vicende di tutti i personaggi, sia quelli appartenenti alle classi più abbienti sia a coloro che fanno parte, o hanno gravitato, tra il personale di servizio.
Dalle mie parole potete quindi comprendere come anche questo terzo volume della serie abbia rispettato tutte le mie aspettative, lasciandomi con la curiosità di proseguire al più presto con il quarto libro che, dalla trama, sembra promettere davvero bene.
DELLA STESSA AUTRICE:
Bellissimo, bellissimi tutti e tutti quelli che ha scritto Anne Jacobs.
RispondiEliminasinforosa
Ciao Sinforosa, i tuoi commenti sempre molto entusiasti su questa serie e la sua autrice fanno promettere molto bene :-)
EliminaCiao Ariel, attraverso le tue sentite e precise recensioni sto iniziando ad apprezzare un' autrice che non conoscevo. Mi piace scoprire nuovi libri tramite le tue riflessioni. Un caro saluto :)
RispondiEliminaMi fa piacere, Aquila, grazie! Un caro saluto anche a te :-)
EliminaNon fa per me, ma mai dire mai
RispondiEliminaSe avrai voglia di iniziare una saga familiare, te la consiglio Gresi ;-)
EliminaQuesta dev'essere una bella saga familiare, voglio iniziarla! (✷‿✷)
RispondiEliminaBuona domenica Ariel
Penso proprio potrebbe piacerti, Angela! Buona domenica anche a te :-)
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