giovedì 14 settembre 2023

Come un fulmine a ciel sereno

Cari lettori, la recensione di oggi è dedicata all'ultimo romanzo di Ali McNamara, "Come un fulmine a ciel sereno", edito da Newton Compton.

Protagonista è la metereologa Sky la quale, dopo un brutto periodo causato da una malattia cronica, accetta un incarico sull'isola di Aurora, vicino alla cittadina di Sain Felix. Una volta giunta in quella che, temporaneamente, sarà la sua nuova casa, la ragazza scoprirà che ad affiancarla non ci sarà solo la giovane Talia, ma anche il celeberrimo annunciatore del meteo Sonny, un concentrato di energia e vitalità, il quale vivrà addirittura con lei.

Questa inaspettata presenza scombussolerà non poco Sky che, per colpa della sua malattia, ha bisogno di pianificare ogni aspetto della propria vita. Ma non sarà solo la presenza di Sonny a movimentare la sua permanenza ad Aurora, ma anche delle buffe nuvole che, durante i suoi appostamenti, assumeranno delle strane forme, senza contare alcune scoperte che, pagina dopo pagina, coinvolgeranno la nostra protagonista più di quanto il suo stato di salute può permettersi...

E' ormai diventata una bella consuetudine leggere in questo periodo l'annuale nuova uscita di questa autrice che, per la terza volta, ha deciso di ambientare un suo romanzo nella magica e affascinante cittadina di Saint Felix, un posto dove anche la razionale Sky si ritroverà a fare esperienza di eventi soprannaturali, legati a un'antica leggenda del posto e conosciuti grazie all'anziano Walter  (nonno di Fisher, guardiano dell'isola, che diventerà molto amico di Talia, ma anche di Sky e Sonny) con il quale la ragazza stringerà un affettuoso rapporto. 

Un altro tema affrontato, già trattato dall'autrice in un'altra storia ambientata nella cittadina, è quello della disabilità e del modo attraverso il quale rapportarsi con chi ci vuole bene. Inizialmente Sky deciderà di non parlare con nessuno della sua malattia, cercando di mascherarla in ogni modo, ma poi sarà costretta a capitolare, permettendo così di farsi conoscere veramente. Le sarà d'aiuto l'amicizia con Jack, protagonista de "Il piccolo negozio del lieto fine" che, assieme alla compagna Kate, farà alcune apparizioni in questo romanzo. 

Come ho già scritto nelle precedenti recensioni ai romanzi di Ali McNamara, le sue storie "paranormal romance" sono sempre molto romantiche e delicate e, pur affrontando temi spinosi e dolorosi, riescono a donare al lettore pace, fiducia nell'amore in tutte le sue sfaccettature e speranza nel futuro. Leggendo i ringraziamenti al termine della lettura, ho scoperto che anche l'autrice soffre della stessa patologia di Sky e penso che anche questa comunanza di esperienze abbia fatto sì che il personaggio della protagonista sia ben delineato e capace di far affezionare il lettore alla sua storia, andando al di là della sua disabilità. 

Per questo, se avete voglia di leggere un romanzo capace di farvi suscitare tali emozioni o, se semplicemente avete voglia di passeggiare, anche se solo con la fantasia, nella spiaggia di Saint Felix, sgranocchiando un Cornish pasty della panetteria più famosa della città, vi consiglio di perdervi tra le pagine di questa storia!

 

DELLA STESSA AUTRICE:

Colazione a Notting Hill 

Il piccolo negozio di fiori in riva al mare 

Colazione in riva al mare 

L'estate delle coincidenze 

Un'estate indimenticabile 

Appuntamento in riva al mare 

Il piccolo negozio del lieto fine 

Un vicino di casa molto speciale 

8 commenti:

  1. Ciao Ariel. Questo libro ce l'ho in lista perchè mi incuriosiva tantissimo e poi la McNamara è una di quelle autrici che non stancano mai perchè leggere le sue storie vuol dire passare qualche momento in serenità e dalle tue parole si vede che anche questa sarà una bella lettura

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Esatto, Susy, è proprio una bella lettura e penso che possa piacere molto anche a te :-)

      Elimina
  2. Ciao Ariel, non conosco questa autrice. Dalla tua recensione si percepisce che la storia è romantica, spensierata, ma allo stesso tempo affronta un tematica delicata come la disabilità.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Verissimo, Fra, e personalemente adoro i romanzi che mescolano leggerezza a riflessione :-)

      Elimina
  3. ciao Ariel! mi sembra un romanzo dalla trama molto carina e godibile, e credo che l'aspetto della patologia - la stessa di cui tra l'altro soffre l'autrice - sia un elemento che dà modo al lettore di empatizzare maggiormente con la protagonista.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Verissimo, Angela, è una storia leggera ma, nello stesso tempo, intensa e riflessiva, proprio grazie alle tematiche affrontate dall'autrice, tra cui la malattia...

      Elimina
  4. Ciao Ariel, non conosco l'autrice che hai citato ma trovo sempre interessante un libro che ti permette di sognare senza tralasciare temi seri su cui riflettere :)

    RispondiElimina