Cari lettori, la recensione di oggi è dedicata al romanzo "La ragazza della luna", scritto da Lucinda Riley ed edito da Giunti.
Poco dopo la morte del padre, Tiggy (di professione consulente faunistica) inizia a lavorare presso la tenuta di Kinnaird, in Scozia, da poco nelle mani di Charlie, un cardiochirurgo sposato con una donna sprezzante e padre di una ragazza adolescente, Zara, che stringerà con Tiggy un rapporto molto stretto. D'altro canto, la nostra protagonista, risulterà sin da subito affascinata da Charlie, anche se cercherà di toglierselo dalla mente in quanto già impegnato. In compenso, dovrà subire gli insistenti corteggiamenti di un misterioso impreditore, Zed, un losco individuo che il lettore ha già potuto incontrare nel primo libro, quello dedicato a Maia.
Nella tenuta Tiggy incontrerà anche un anziano gitano di origine spagnola, Chilly, il quale dichiarerà di conoscere non solo lei, ma anche la sua famiglia d'origine. Grazie ai racconti di Chilly e a quelli che Tiggy conoscerà grazie a un improvviso viaggio a Granada, la nostra protagonista apprenderà la storia di sua nonna Lucia, una delle più famosi danzatrici di flamenco del Novecento.
La storia di Lucia è davvero molto interessante, e coinvolgerà non solo Tiggy ma anche il lettore stesso, che si troverà catapultato a Sacromonte, nel quartiere gitano, dove una piccola bambina (Lucia) è dotata di uno straordinario talento per la danza. La giovane inizierà a ballare con il padre per la strada, per poi acquisire sempre più fama, tanto da trasferirsi a Madrid, abbandonando la madre e i suoi fratelli a Sacromonte. Con l'avvento degli anni '30, la guerra civile spagnola la porterà a lasciare di nascosto la sua patria e a soggiornare prima a Lisbona e poi in America, compiendo un viaggio da Sud a Nord. Quella di Lucia è la storia di una passione, per la quale la donna sacrificherà ogni cosa, in nome del "duende" che sente scorrere nella sua anima.
Attraverso le vicende di Lucia, Tiggy conoscerà non solo la storia dei suoi parenti, ma capirà anche l'origine di quel suo particolare dono, basato su una sorta di preveggenza che da sempre la contraddistingue. Inoltre, una volta raggiunta la Spagna e conosciuto alcuni suoi parenti, essi le insegneranno i segreti delle loro arti più segrete, facendole comprendere meglio le sue predisposizioni, che potrebbero tornarle utili per definire meglio i tratti del suo futuro...
Più vado avanti con la lettura delle serie, più apprezzo questa scrittrice e le storie che sa creare, capaci di mescolare il passato con il presente, la realtà con la fantasia, tanto che ogni volta che mi trovo a concludere la lettura di uno dei suoi volumi, mi ritrovo a cercare online ulteriori informazioni e curiosità legate alla storia. Inoltre, sono sempre più curiosa di leggere l'ultimo volume, che probabilmente svelerà alcuni interrogativi che intercorrono in tutti questi libri: quale segreto si cela dietro la misteriosa morte di Pa' Salt? Chi sarebbe la settima sorella che l'uomo non ha mai adottato? Qual è il vero ruolo di Zed? Ovviamente sono molto curiosa di conoscere le risposte, nel frattempo però, in attesa dell'uscita dell'ultimo volume, mi dedicherò alla lettura del sesto libro, "La ragazza del sole", nel quale il lettore potrà conoscere meglio Electra, la più giovane delle sorelle.
DELLA STESSA AUTRICE:
Il segreto della bambina sulla scogliera
Quest'autrice non l'ho mai letta ma ammetto che mi incuriosce un sacco
RispondiEliminaA me piace moltissimo, Susy, e penso che anche tu potresti apprezzarla :-)
EliminaMia mamma è una fan. Col compleanno che si avvicina, toccherà farglielo arrivare!
RispondiEliminaAllora immagino che sarà un regalo molto gradito ;-)
EliminaOrmai lo sai: su Lucinda ci troviamo alla grande 😀
RispondiEliminaAnch'io sono arrivata a questo punto e vorrei recuperare il sesto libro prima che esca l'ultimo!!
Ciao Angela, so che anche tu adori questa autrice... forza, che ci manca poco per metterci alla pari! ;-)
EliminaCiao! Che bello che sei riuscita ad andare avanti con la serie :-) A me la storia di Lucia è piaciuta moltissimo, da "ballerina dilettante" spesso l'ho proprio capita. Tiggy invece è un po' diversa da me, con questa passione per lo spirituale... però è comunque un bel personaggio e l'ho apprezzata!
RispondiEliminaCiao Silvia, infatti ho pensato spesso a te durante la lettura ;-) Tiggy invece è di certo una ragazza molto particolare, ma con il prosieguo della lettura ho imparato ad apprezzarla...
EliminaNe ho sentito parlare benissimo da altre blogger e amiche grazie ariel d d'averlo condiviso con noi😘
RispondiEliminaCiao Daniela, questa saga familiare è davvero molto appassionante: la consiglio anche a te ;-)
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