Buon pomeriggio, in questo venerdì Santo ho deciso di dedicare il mio post alla simbologia e alla storia dell'uovo di Pasqua.
Al tempo degli antichi riti pagani l'uovo simboleggiava la fertilità e veniva associato per questo all'avvento della primavera, momento in cui gli uccelli formano il nido per deporre le uova e generare perciò delle nuove vite. Con la diffusione del cristianesimo l'uovo assunse in sè il valore della rinascita, collegandosi così alla resurrezione di Cristo.
Anche l'usanza dello scambio delle uova, con l'auspicio della fecondità, è molto antica e risale addirittura alla civiltà greca e persiana. Essa avveniva durante l'inizio della primavera, momento in cui all'epoca veniva fatto iniziare anche il nuovo anno.
L'usanza del donare uova decorate il giorno di Pasqua risale al Medioevo e, a tal proposito, abbiamo la testimonianza di numerose uova rivestite d'oro ordinate da Edoardo I di Inghilterra. Celeberrime sono le uova decorate con materiali preziosi commissionate dallo zar Alessandro all'orafo Fabergè, come dono alla zarina, al cui interno erano presenti sorprese altrettanto preziose.
D'altra parte, si fa risalire l'uovo di cioccolato alla Francia e alla corte di Luigi XIV, anche se pare che non vi fosse l'uso di inserire delle sorprese. Sarà solo nella seconda metà del Novecento che l'uovo di cioccolato con sorpresa si diffonderà tra tutti gli strati della popolazione, divenendo uno dei simboli più famosi del periodo pasquale.
E ora che siamo giunti a parlare del presente, colgo l'occasione per augurare a tutti voi una serena e buona Pasqua e concludo questo post con una poesia a tema del poeta crepuscolare Guido Gozzano:
Pasqua
A festoni la grigia parietaria
come una bimba gracile s'affaccia
ai muri della casa centenaria.
Il ciel di pioggia è tutto una minaccia
sul bosco triste, ché lo intrica il rovo
spietatamente, con tenaci braccia.
Quand'ecco dai pollai sereno e nuovo
il richiamo di Pasqua empie la terra
con l'antica pia favola dell'ovo.
Guido Gozzano
A festoni la grigia parietaria
come una bimba gracile s'affaccia
ai muri della casa centenaria.
Il ciel di pioggia è tutto una minaccia
sul bosco triste, ché lo intrica il rovo
spietatamente, con tenaci braccia.
Quand'ecco dai pollai sereno e nuovo
il richiamo di Pasqua empie la terra
con l'antica pia favola dell'ovo.
Guido Gozzano
Post molto carino e interessante. Ci sono tante cose interessanti sulle origini dell'uovo di Pasqua che non conoscevo! :)
RispondiEliminaCiao Alisya, mi fa piacere sapere che ti è piaciuto :-)
EliminaLe leggende, come sono nate e si sono diffuse, hanno sempre il loro grande fascino...!??
RispondiEliminaHai ragione, Angela, per questo mi diverto sempre a cercare informazioni ;-)
EliminaGrazie per questa interessante e istruttiva digressione storica.
RispondiEliminaTanti auguri anche da parte mia!
Ciao Eva, grazie a te per aver letto e commentato il mio post :-)
EliminaChe bel post!!
RispondiEliminaGira e rigira moltissime festività cristiane sono nate dal paganesimo! ;)
Grazie Erin, hai ragione, sono tantissimi i riti cristiani che affondano le loro radici su antichi culti pagani! Buona Pasqua :-)
EliminaEh già! ;) Buona Pasqua anche a te!! :)
Elimina:-)
EliminaLE PAROLI SEMPLICI E BUONE DI GOZZANO SONO SEMPRE PERFETTE SIA A NATALE CHE A PASQUA...
RispondiEliminaGRZ DI QUESTO PIACEVOLE POST....
TI AUGURO UNA DELIZIOSA PASQUA CARA ARIEL
Ciao Daniela, grazie, buona Pasqua anche a te :-)
EliminaBuona Pasquetta!
RispondiEliminaP.s.- ho comprato il tuo libro! :)
Ciao Monica, buona Pasquetta anche a te! Oh, grazie, mi fa molto piacere :-)
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