mercoledì 10 maggio 2017

Maggio: Bocca di leone

Cari lettori, oggi ritorna la mia rubrica mensile floreale: questa volta vi parlerò della bocca di leone, un fiore la cui forma ricorda proprio le fattezze del celebre felino. Il suo nome deriva dal latino "Antirrhinum", che significa appunto "simile a un muso". E' un fiore dai colori più diversi: può infatti essere giallo, ma anche violetto e rosa. E' originario dell'Europa meridionale e del Nord Africa.




Ai tempi di Nerone dai suoi semi veniva estratto un olio che serviva per nutrire la pelle, mentre nel Medioevo era considerato il "fiore del capriccio": questo perchè all'epoca le ragazze erano solite ornarsi i capelli con questo fiore quando volevano rifiutare pubblicamente i loro corteggiatori. Proprio per questo, nel linguaggio dei fiori e delle piante, la bocca di leone rappresenta il disinteresse e la diffidenza.

Una leggenda racconta invece che, per placare Venere e Plutone dopo un'accesa discussione, la Madre Terra fece germogliare accanto a loro proprio delle bocche di leone, che riportarono l'armonia e la pace. Per questo motivo, il fiore simboleggia anche la serenità. 


Fonti: 




Immagine tratta da: 

4 commenti:

  1. Ciao! Mi piace tantissimo questo fiore! è tra quelli che pianta mio papà quando si sta avvicinando l'estate...

    RispondiElimina
  2. Ciao Ariel,
    non ho il pollice verde ma adoro questa rubrica

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie Susy! A me i fiori piacciono, ma non mi posso definire "pollice verde", al massimo "verdino" ;-)

      Elimina