venerdì 3 novembre 2017

La figura di Jella Lepman

Cari lettori, questa settimana ho deciso di dedicare la mia rubrica culturale del venerdì alla figura di Jella Lepman, una donna considerata importante per l'impulso che diede alla promozione della lettura per bambini e ragazzi in Germania.

Nata nel 1891 a Stuttgart, durante il regime nazista fu costretta a fuggire perchè di origini ebree. La donna allora si rifugiò a Londra, dove diventò giornalista per la BBC. 

Dopo la guerra, venne richiamata in patria per occuparsi della rieducazione culturale del suo popolo. Lì la donna capisce che, per ricominciare, è importantissimo partire dai bambini, emblemi del nuovo futuro, e dalla loro educazione, volta alla pace e al rispetto verso il prossimo. 

Jella considerava i libri come strumento per raggiungere i suoi scopi, così decise di scrivere una lettera a 20 nazioni, tra le quali figuravano anche quelle che erano state occupate dalla Germania durante la guerra, chiedendo loro l'invio di libri illustrati per bambini. 

In poco tempo la donna riuscì a raccogliere circa 4000 libri, che furono la base della "Mostra internazionale di libri per bambini", da lei stessa curata. I libri andarono poi a costituire il primo nucleo della Jugendbibliothek di Monaco di Baviera, che sarebbe diventata una delle biblioteche per ragazzi più importante al mondo. 

La Lepman, inoltre, nel 1952 fondò l'IBBY, un'istituzione volta alla promozione della letteratura per ragazzi e, nel 1956, il premio Hans Christian Andersen, un premio dedicato alla letteratura per l'infanzia. 

Questo rende manifesta l'importanza e la determinazione di questa donna, che considerava la lettura un diritto di tutti e una delle fondamenta atte alla costruzione e al mantenimento della pace. 

Per chi volesse qualche informazione in più, consiglio la lettura del libro di cui ho riportato la copertina.

 
Fonti:



8 commenti:

  1. Ciao! Non conoscevo affatto questa storia!
    La tua rubrica del venerdì riserva sempre sorprese :-)

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  2. Non conoscevo questa donna. Il suo contributo per la diffusione dei libri per l'infanzia è stato di certo prezioso!

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    1. Concordo con te, Angela, peccato sia poco conosciuta!

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  3. Non conoscevo Jella Lepman e il suo grande contributo nella letteratura, grazie per avermela fatta conoscere!😊

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  4. non conoscevo Jella, una grande donna che merita ogni rispetto e ammirazione... sei sempre brava a scovare grandi nomi poco conosciuti ma degni di nota, come sempre...
    ti auguro un buon lunedi cara ariel

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    1. Grazie Daniela, mi fa piacere che ti abbia interessato il mio post, buon lunedì anche a te :-)

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