martedì 21 marzo 2017

21 marzo: curiosità sulla primavera

Buon inizio di primavera a tutti, cari lettori! Oggi ho deciso di ricordare l'inizio di questa bella stagione, che spero sarà caratterizzata da tanto sole, fiori e cielo azzurro, elencandovi una serie di curiosità a tema, che mi auguro possano interessarvi:



- Non sempre l'equinozio di primavera coincide con il 21 marzo, perchè la Terra non gira attorno al sole per 365 giorni esatti: secondo calcoli astronomici, fino al 2020 il giorno dell'equinozio sarebbe in realtà il 20 marzo;

- Una delle più antiche celebrazioni dell'equinozio di primavera era costituito dal sacrificio rituale dei Maya, nei pressi della piramide di Chichen Itza, in Messico. Ancora oggi, al tramonto e all'alba degli equinozi, gli angoli della priramenide proiettano su una scalinata la sagoma di un serpente piumato;

- In Iran il nuovo anno inizia a partire dall'equinozio di primavera;

- In India, l'inizio della primavera viene festeggiato con una festa chiamata "Holi" durante la quale le persone si spalmano colori sulla faccia, mangiano dolci e considerano questo periodo come l'inizio di un momento favorevole per la celebrazione dei matrimoni;

- In Cina, durante la "festa di primavera", che corrisponde al capodanno cinese, si diffuse il celebre "involtino primavera": mangiarlo è considerato di buon auspicio;

- In Giappone l'equinozio di primavera è considerato festa nazionale: in quel giorno le famiglie si recano a far visita ai defunti nei cimiteri, secondo un'usanza ideata da un imperatore probabilmente nel VII secolo;

- Il celebre detto "Una rondine non fa primavera" è fatto risalire al filosofo Aristotele che, nell'"Etica Nicomachea", fa un parallelismo tra la sola rondine che non è indice di bella stagione con  l'uomo, che non deve essere considerato gentile se il soggetto in questione compie solo una buona azione.

Ora, invece, qualche spunto letterario legato alla primavera:


TRAMA (da amazon)

Quella di Ruggero D’Armento non è una morte qualunque. Perché non capita tutti i giorni che un uomo venga ritrovato assassinato con un’arma del delitto particolarmente insolita. E anche perché Ruggero D’Armento non è un uomo qualunque. Psichiatra molto in vista, studioso e luminare dalla fulgida carriera accademica, personalità carismatica e affascinante…
Alice Allevi se lo ricorda bene, dagli anni di studio e dai seminari che ha frequentato con grande interesse, catturata dal magnetismo di quell’uomo all’apparenza rude ma in realtà capace di conquistare tutti con la sua competenza e intelligenza. E con le sue parole.
L’indagine su questo omicidio è impervia, per Alice, ma per fortuna non lo è più la sua vita sentimentale. Ebbene sì, Alice ha fatto una scelta… Ma sarà quella giusta?



TRAMA (da amazon)

"Le prime volte che venivo a trovare Alda, son passati diversi anni, mi guardavo intorno nella stanza di ricevimento tinello libreria deposito di quadri, col televisore e il riscaldamento perennemente accesi e sorridevo del disordine, dell'affastellamento; poi via via ho capito che quella stanza è come la poesia di Alda: vive di accumulo, aggiungendo immagine ad a immmagine, oggetto ad oggetto, con una semplicità ed una innocenza che riscattano e sublimano qualunque esperienza come qualunque disordine.La stanza si costituisce anche per sottrazione: Alda è generosa, non ti lascia andar via senza donarti qualcosa: un libro, una fotografia, un cappello ecuadoregno, oppure una poesia o una esecuzione al pianoforte." Piero Manni


TRAMA (da amazon)

La storia è ambientata in Giappone dopo la guerra russo-giapponese, negli anni che precedono la prima guerra mondiale, e il contesto è quello dell'alta società, convenzionale e tradizionalista ma attratta anche dalla moderna civiltà anglo-occidentale. Tutti sono ossessionati dal decoro, dal rispetto delle apparenze e dalla conformità a regole antiche, nonostante l'ipocrisia di fondo, in una realtà che sta rapidamente mutando. Protagonista principale è il giovane Kiyoaki Matsugae, appartenente a una famiglia di Samurai, figlio di marchesi, ma cresciuto nella più aristocratica casa dei conti Ayakura, vicina alla corte imperiale, dove ha ricevuto un'educazione estremamente elitaria. Trascorre così pubertà e adolescenza al fianco della figlia dei conti, Satoko, di due anni maggiore di lui. Kiyoaki ha ora diciott'anni, frequenta la Scuola dei Pari, e ha per amico Honda Shigekuni, un ragazzo concreto e positivo, più maturo e consapevole di lui. Satoko ha vent'anni ma ancora non ha accettato un pretendente, essendo segretamente innamorata di Kiyoaki, che è un bellissimo giovane, di gusti raffinati e tratti aggraziati. Per indole ed educazione è malinconico e sensibile, orgoglioso e capriccioso, emotivo e instabile, tutto sentimento e privo di volontà, ignaro ancora del proprio desiderio sessuale e quindi infantile nel giocare con l'affetto di Satoko. L'amore tra i due in ogni caso sboccia, in circostanze a loro sfavorevoli, e li trascina in una passione senza vie d'uscita, che li travolgerà entrambi. Honda intanto assiste come muto testimone ai mille moti contraddittori del cuore e alle sfumature dei sentimenti dell'amico che per la prima volta si trova a gestire emozioni di cui non ha esperienza, affrontando pure l'incomprensione di una società adulta ostile.


TRAMA (da amazon)

Ferite d’oro. Quando un oggetto di valore si rompe, in Giappone, lo si ripara con oro liquido. È un’antica tecnica che mostra e non nasconde le fratture. Le esibisce come un pregio: cicatrici dorate, segno orgoglioso di rinascita. Anche per le persone è così. Chi ha sofferto è prezioso, la fragilità può trasformarsi in forza. La tecnica che salda i pezzi, negli esseri umani, si chiama amore. Questa è la storia di Irina, che ha combattuto una battaglia e l’ha vinta. Una donna che non dimentica il passato, al contrario: lo ricorda, lo porta al petto come un fiore. Irina ha una vita serena, ordinata. Un marito, due figlie gemelle. È italiana, vive in Svizzera, lavora come avvocato. Un giorno qualcosa si incrina. Il matrimonio finisce, senza traumi apparenti. In un fine settimana qualsiasi Mathias, il padre delle bambine, porta via Alessia e Livia. Spariscono. Qualche giorno dopo l’uomo si uccide. Delle bambine non c’è più nessuna traccia. Pagina dopo pagina, rivelazione dopo rivelazione, a un ritmo che fa di questo libro un autentico thriller psicologico e insieme un superbo ritratto di donna, coraggiosa e fragile, Irina conquista brandelli sempre più luminosi di verità e ricuce la sua vita. Da quel fondo oscuro, doloroso, arriva una luce nuova. La possibilità di amare ancora, l’amore che salda e che resta. Concita De Gregorio indaga a fondo una storia vera, creando un congegno narrativo rapido, incalzante e pieno di sorprese. Uno di quei libri in cui uomini e donne trovano qualcosa di sé.


TRAMA (da amazon)

Dopo il clamoroso successo del Diario di velluto cremisi, Sarah Jio torna con un grande romanzo in cui s’intrecciano amori, tradimenti e misteri, dando vita a un racconto intenso e romantico, delicato e toccante.












Fonti:




Foto tratta da Pixabay

6 commenti:

  1. Ciao! Che bel post! Interessantissime le curiosità :-) Non ho letto i romanzi, anche se quello della Gazzola mi incuriosisce!

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    1. Grazie Silvia: anche a me ispira quello della Gazzola :-)

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  2. buona primavera cara ariel e grazie degli spunti di lettura :)
    daniela

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    1. Ciao Daniela, buona primavera anche a te... speriamo ritorni il sole ;-)

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  3. Queste perle le puoi regalare solo tu! Grazie, Ariel! :)

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