lunedì 24 gennaio 2022

Una vita da ricostruire (Le sorelle del Ku'damm #1)

Cari lettori, oggi vi parlerò del primo volume di una trilogia tedesca, "Una vita da ricostruire", scritto da Brigitte Riebe ed edito da Fazi Editore. 

La storia si svolge a Berlino, a partire dal 1945: la Germania è la grande sconfitta della seconda guerra mondiale e la sua capitale è ridotta a un cumulo di macerie, oltre a essere invasa dalle potenze nemiche.

Rike Thalheim, protagonista della storia, è una ragazza forte e determinata, decisa a riprendere le redini della sua vita dopo gli orrori e i patimenti della guerra. Per questo, deciderà di riavviare l'attività di famiglia, che prima dello scoppio del conflitto gestiva un importante negozio di abbigliamento, i grandi magazzini Thalheim. 

Per la nostra protagonista, però, non sarà affatto facile: il padre, infatti, è prigioniero dei russi e il ruolo di capofamiglia è passato a lei che, dopo la perquisizione della loro villa, troverà riparo, assieme alla matrigna Claire e le sorelle Silvie e Florentine, in una piccola proprietà di famiglia. Per cercare di sopravvivere e smorzare i patimenti della fame, diventeranno "donne di macerie", ovvero presteranno servizio, assieme ad altre persone, per il loro paese, con lo scopo liberare la città dai resti dei bombardamenti. Nel frattempo, Rike proverà a riprendere l'attività di famiglia aiutata da Miriam, amica ed ebrea sopravvissuta.

Un aiuto provvidenziale sembrerà arrivarle quando un giorno riceverà l'inaspettata eredità del nonno materno ma, assieme a un notevole patrimonio, Rike si troverà a dover gestire anche alcuni problemi di natura finanziaria, oltre che fare i conti con una lettera che getterà nuovi misteri sulla madre e sulla sua misteriosa morte, avvenuta prima della guerra, quando Rike era giovanissima.

La ragazza, inoltre, animata non solo da un carattere molto forte, ma pure da una notevole voglia di vivere, si troverà coinvolta in alcune vicende amorose, che le doneranno sia gioie sia dolori...

Attraverso lo scorrere delle pagine, quindi, il lettore si troverà coinvolto non solo nel contesto post bellico tedesco, che l'autrice ha saputo descrivere minuziosamente senza per questo risultare pesante, ma anche nella vita di questa ragazza, la quale ha sin da subito suscitato in me non solo la mia simpatia, ma anche la mia ammirazione. 

Per questo ho letto il romanzo con molto interesse: devo ammettere che, prima di iniziare la lettura, mi era sorto il dubbio che la narrazione fosse un po' lenta ma mi è bastato leggere qualche pagina per comprendere di trovarmi di fronte a una storia di alta qualità che, oltre ad avermi intrattenuta, mi ha permesso di conoscere meglio alcuni dettagli della vita quotidiana dei tedeschi dopo la sconfitta in guerra e la divisione di Berlino, elementi che solitamente non vengono approfonditi nemmeno da chi studia la Storia a livello avanzato.

Come già anticipatovi all'inizio della recensione, questo è il primo libro di una trilogia, ognuno con protagonista una delle sorelle Thalheim. I prossimi due romanzi, infatti, saranno rispettivamente dedicati a Silvie e a Florentine e io sono, ovviamente, molto curiosa di conoscerle meglio. Inoltre, il primo volume si è concluso con un colpo di scena inerente Oskar, fratello gemello di Silvie, disperso in guerra da anni, e ciò mi ha reso ancora più impaziente di conoscere il seguito delle vicende di questa famiglia!

lunedì 10 gennaio 2022

La lettera d'amore

Cari lettori, ben rirovati con la prima recensione del 2022! Oggi vi parlerò de "La lettera d'amore", scritto da Lucinda Riley ed edito da Giunti.

La storia è raccontata in terza persona e si focalizza sui punti di vista di diversi personaggi, ma la vera protagonisa è Joanna, una giovane reporter alla ricerca dello scoop del secolo. 

Un giorno si ritrova a dover partecipare per lavoro alla commemorazione funebre di James Harrison, un celebre attore. Durante la cerimonia farà la conoscenza della sua vicina di posto, un'anziana che dopo qualche minuto si troverà a soccorrere, a seguito di un malore.

Quello che sembrerebbe un episodio isolato sarà invece il fattore scatenante di una catena di eventi che sconvolgeranno per sempre la vita di Joanna. Dopo qualche giorno, infatti, la nostra protagonista riceverà alcuni misteriosi documenti, tra cui una lettera d'amore, proprio da parte di quella donna che, però, non potrà più contattare in quanto morta in circostanze misteriose.

Sfruttando il suo lavoro di reporter, Joanna entrerà in contatto con Marcus, il nipote di James Harrison, il cui rapporto si farà man mano sempre più intimo; nello stesso tempo la ragazza conoscerà e diventerà amica di Zoe, sorella di Marcus, la quale è alle prese con una relazione che deve rimanere assolutamente segreta.

In un susseguirsi di indagini, portate avanti grazie alla frequentazione dei nipoti di James Harrison, Joanna si imbatterà in una storia più scottante di quanto aveva previsto in un primo tempo, una vicenda che potrebbe far tremare niente popò di meno che la famiglia reale inglese. Perchè James Harrison nascondeva un segreto, che deve essere assolutamente preservato e per il quale sono attivi addirittura i servizi segreti, dei quali fa parte Simon, amico di lunga data proprio di Joanna, che in prima persona si troverà costretto a ostacolarla...

Se siete abituali lettori del mio blog, sapete quanto adori la serie de "Le sette sorelle". In attesa del volume conclusivo, che svelerà i misteri di Pa' Salt, ho deciso di recuperare alcuni romanzi autoconclusivi di quest'autrice che, libro dopo libro, sto apprezzando sempre di più. Questo, tra tutti, era il romanzo che più m'incuriosiva, dato che risulta essere una sorta di mix dei miei due generi preferiti: il rosa e il giallo. 

Proprio per questo ho letto la storia con molto interesse e, man mano che procedevo con la lettura, ero sempre più curiosa di scoprire la natura del mistero attorno al quale ruota l'intera storia, oltre che il destino di tutti i personaggi e, una volta chiusa la quarta di copertina, devo ammettere di esserne rimasta soddisfatissima. 

La trama è davvero molto particolare, originalissima e intricata al punto giusto, ricca di colpi di scena che, fino alla fine, stravolgono la narrazione, stupendo in più punti il lettore. L'autrice ha saputo dosare molto bene gli elementi tipici del romanzo thriller/ di spionaggio con la narrazione di matrice sentimentale, creando una storia  unica e facendomi, in questo modo, iniziare il nuovo anno con una lettura davvero unica, che consiglio a tutti gli amanti di Lucinda Riley, ma anche a chi abbia voglia di leggere una storia ricca di misteri in cui nulla è come sembra.


DELLA STESSA AUTRICE:

Il segreto della bambina sulla scogliera

Le sette sorelle. La storia di Maia 

Ally nella tempesta

La ragazza nell'ombra 

La ragazza delle perle

La ragazza della luna 

La ragazza del sole

La sorella perduta 

sabato 1 gennaio 2022

Buoni propositi 2022

Cari lettori, buon 2022 a tutti e tanti auguri al mio blog, che proprio oggi compie ben sei anni!

Quando, quell'ormai lontano 1° gennaio 2016, decisi di inaugurare questo mio angolino personale, non avrei mai immaginato che questo piccolo spazio mi avrebbe accompagnato per così tanti anni, e spero con il tempo di riuscire sempre a ritagliarmi dei momenti per aggiornarlo, perchè gestire un lit blog è un ottimo modo per tenere traccia delle mie letture, condividere opinioni, e conoscere tanti appassionati di lettura come me! Come sempre, grazie a tutti i miei lettori... silenziosi e non!

        

 

Ma ora, come ormai è di tradizione, è tempo di lasciare spazio ai miei buoni propositi per il 2022, che quest'anno ho deciso di dividere in tre gruppi: lettura, blog e scrittura.

 

BUONI PROPOSITI LETTURA:

1. Continuerò la lettura delle serie che ho iniziato, anche leggendo un solo volume per ognuna di essa. Queste sono: quella di Millenium, di Stephanie Plum, di Harry Potter e dei Cazalet;

2. Come lo scorso anno, leggerò almeno un romanzo di Jane Austen;

3. Inizierò due trilogie che mi ispirano moltissimo: quella di Carmen Korn "Figlie di una nuova era" e quella di Brigitte Riebe, "Le sorelle del Ku'damm";

4. Dopo averla apprezzata con la serie de "Le sette sorelle", in attesa dell'ultimo capitolo, leggerò qualche romanzo autoconclusivo di Lucinda Riley;

5. E come sempre continuerò a leggere tutti i romanzi e le serie appartenenti ai miei generi preferiti, ovvero il rosa, il giallo e la narrativa generale.


BUONI PROPOSITI BLOG:

1. Continuerò a pubblicare solo le recensioni dei romanzi che leggerò durante l'anno, ma in parallelo terrò aggiornato anche il mio profilo di Goodreads, nel quale valuterò con le stelline i romanzi letti. Vi lascio già il link del mio profilo, nel caso vorreste aggiungermi ai vostri contatti (ovviamente ricambierò con molto piacere):  

https://www.goodreads.com/user/show/88310292-francesca-ariel

 

BUONI PROPOSITI SCRITTURA:

1. Valuterò se proporre a un'agenzia letteraria il romanzo thriller con cui nel 2018 sono arrivata in finale al concorso "Ilmioesordio";

2. Parteciperò al concorso "Io scrittore" con un romanzo giallo, del tutto inedito, che ho scritto la scorsa primavera/estate ma del quale, per ragioni di regolamento, non posso anticiparvi nulla;

3. Inizierò a scrivere il mio nuovo romanzo thriller, del quale proprio ieri ho terminato di scrivere la scaletta di tutti i capitoli.


E per il 2022 questo è tutto: quest'anno mi sono posta maggiori obiettivi rispetto allo scorso anno; non so se riuscirò a raggiungerli tutti, ma di certo ci metterò impegno e passione!

E voi, invece? Siete soliti fare una lista di buoni propositi (letterari o non) oppure preferite evitare questo tipo di liste? Se ne avete voglia, raccontatemi tutto nei commenti, nel frattempo vi rinnovo i miei più sentiti auguri per un anno che, spero, possa portare a tutti tanta salute e serenità!