Cari lettori, oggi vi voglio recensire "La migliore amica" di Claire Douglas, edito da Nord. La trama di questo romanzo, uscito da poco, mi ha da subito incuriosita e la lettura si è rivelata all'altezza delle aspettative.
La storia si snoda attraverso due piani temporali: il primo è al presente, ed è narrato in prima persona da Frankie che, sulla soglia dei quarant'anni, torna dopo tanto tempo nel suo paese d'origine, per indagare sulla misteriosa morte della sua migliore amica Sophie, su insistenza del fratello di lei.
Sophie infatti è scomparsa misteriosamente molti anni prima, ma il fratello decide di chiamare Frankie solo ora perchè da pochi giorni è stata ritrovata in acqua una scarpa con parte dei suoi resti. Frankie così ritornerà nel luogo che ha abbandonato anni prima e si ritroverà faccia a faccia con tutte le persone che non avrebbe mai voluto rivedere, tra tutti l'ex fidanzato di Sophie, Leon.
Per la protagonista è un periodo molto difficile anche perchè suo padre è ricoverato in ospedale in gravi condizioni e inoltre sta cercando di chiudere una relazione che si trascina stancamente. Rivedere il fratello di Sophie, così dolce e premurioso, risveglia in lei nuovi sentimenti. Peccato che lui sia già occupato...
Durante le indagini Frankie alloggia nell'appartamento di un amico del fratello di Sophie, ma si rivelerà essere un posto inquietante: tutte le notti sente il pianto straziante di un neonato (lei, che di figli non ne può avere) e, quasi subito, comincia a essere seguita da una donna che le ricorda la sua amica e a ricevere inquietanti messaggi... tutto questo perchè lei e Sophie custodivano un segreto che, forse, sta per tornare a galla... ma chi può conoscere la verità oltre a loro due?
D'altra parte, altri capitoli affondano nel passato e, attraverso le pagine del diario di Sophie, il lettore piano piano riesce a comprendere che cos'è veramente accaduto quella notte, fino all'ultimo, inquietante, colpo di scena.
Ho trovato la lettura del romanzo molto coinvolgente, per la trama e anche per lo stile (bellissime le descrizioni, sia dei paesaggi sia dello stato d'animo dei protagonisti). Il finale è stato veramente sorprendente: avevo sospettato di tutti tranne che di quella persona e non immaginavo che i fatti fossero andati in quel modo. Quando un romanzo di questo genere mi sorprende lascia in me sempre ricordi molto positivi, perchè è facile cadere nel banale. Non è il caso comunque di questa storia, che vi consiglio di leggere, soprattutto se amate i thriller psicologici.
Sembra interessante!
RispondiEliminaSì, se ti piace il genere è molto bello!
EliminaGrazie per il suggerimento, stavo giusto cercando qualche titolo di questo genere per uscire un po' dalle mie solite letture :)
RispondiEliminaGrazie a te Viola: la trama è originale e non scontata, penso potrebbe piacerti!
EliminaDirei che è un genere che mi interessa molto, me lo segno! ;)
RispondiEliminabuona domenica :)
Aspetto di conoscere la tua opinione ;-)
EliminaBuona domenica anche a te!
Questo mi è sfuggito! Proprio ieri sono andata in libreria, e questo non l'ho visto. Peccato perché qualche paginetta mi sarebbe piaciuto leggerla ☺
RispondiEliminaSarà per il prossimo giro ;-)
EliminaMi hai molto incuriosita! Avevo adocchiato Le sorelle, il primo thriller dell'autrice, ma dopo aver letto diverse recensioni negative, avevo lasciato stare. Magari recupero prima questo.
RispondiEliminaCiao Beth, non ho letto "Le sorelle", ma questo romanzo mi è piaciuto veramente tanto!
EliminaCiao Ariel!
RispondiEliminaMi devo assolutamente segnare il libro. Se dici che ha un finale inaspettato allora non posso lasciamelo sfuggire: è il genere di romanzi che più amo! :)
Ciao Jasmine, allora è proprio il romanzo che fa per te ;-)
Elimina